venerdì 29 ottobre 2010

La II edizione della Biennale enogastronomica al via il 6 novembre



Dopo il grande successo di pubblico registrato nel 2008 torna nel capoluogo toscano la BIENNALE ENOGASTRONOMICA FIORENTINA (www.biennaleenogastronomica.it), che dal 6 al 22 novembre 2010 vedrà alternarsi in locali, ristoranti, piazze, teatri e palazzi storici di Firenze un calendario ancor più ricco di incontri, spettacoli, itinerari del gusto, mercati, degustazioni, aperitivi e cene.

Ideata ed organizzata da Studio Umami e Confesercenti Firenze, con il contributo della Camera di Commercio di Firenze e il patrocinio di Regione Toscana, Provincia di Firenze e Comune di Firenze, la Biennale Enogastronomica anche quest'anno si avvarrà della direzione artistica di Leonardo Romanelli, giornalista enogastronomico e volto noto della tv.

Il ruolo principale della Biennale sarà interpretato dagli oltre 90 ristoratori fiorentini che, per l'intera durata dell'evento, con l'iniziativa “Un piatto tipico al ristorante” proporranno nei loro menù alcuni piatti della tradizione, preparazioni in certi casi ormai introvabili, per un tuffo nella più autentica cultura gastronomica gigliata.

Fra gli appuntamenti permanenti anche la mostra “Il bello della tavola”, allestita fra le opere d’arte delle sale del museo Marino Marini, esposizione che avrà come tema la ricerca del bello nella presentazione della tavola. E poi ancora l’iniziativa “Il gelato della Biennale”, che ha visto impegnati alcuni dei più noti maestri gelatieri fiorentini nella realizzazione di una nuova golosa creazione ispirata al periodo, che potrà essere assaporata per tutta la durata della rassegna. All’Impruneta infine “Il cotto e mangiato” intreccerà la tradizione gastronomica locale con l’antica sapienza artigiana legata alla lavorazione del cotto. Protagonista principale il “peposo all’Imprunetina”, preparato secondo la ricetta originale fresca di certificazione da parte dall’Accademia Italiana della Cucina

Ampio spazio sarà dato anche al mondo del vino, con grandi degustazioni aperte al pubblico realizzate con il supporto tecnico della Fisar – Federazione Italiana Sommelier Albergatori Ristoratori:

“Dolci Tentazioni” (domenica 7 novembre) che presso la Casa della Biennale, lo splendido Chiostro Ex Leopoldine di Piazza S. Maria Novella 14/A, dalle 15 alle 20 vedrà la presenza di banchi di assaggio con vini dolci e specialità di cioccolateria e pasticceria. Con servizio interno gratuito di animazione per bambini, pensato per le famiglie. Ingresso 7 euro comprensivo di bicchiere, tracolla, degustazione vini e due piattini di golosità in abbinamento.

“L'altra faccia del Chianti Classico: i Supertuscan” (mercoledì 10 novembre), che vedrà riunite alcune delle più importanti realtà del Chianti Classico. Protagonisti nel bicchiere saranno non i vini della Docg ma i Supertuscan di ciascuna azienda, raccontati dagli stessi produttori. Ingresso gratuito, prenotazione obbligatoria al 347.7316178.

“Nobile si nasce” (domenica 14 novembre), dedicato all'universo del Vino Nobile di Montepulciano. Protagonisti dodici produttori locali, che introdurranno vini e rispettive aziende. Guida d’eccezione Fabio Turchetti, giornalista de Il Messaggero di Roma e voce enogastronomica fra le più apprezzate a livello nazionale. Ingresso gratuito, prenotazione obbligatoria al 347.7316178.

“Life of Wine: viaggio nelle età del vino” (domenica 21 novembre), un evento unico totalmente dedicato alle vecchie annate, con 25 aziende selezionate dalla Toscana e da tutta Italia. Nel corso della kermesse saranno i produttori a spiegare l'evoluzione dei vini attraverso significative verticali e proprio con loro si potrà cenare, creando un dialogo ancora più aperto tra vigna e consumatore, grazie all'iniziativa “A cena con il mio produttore”. Ingresso a pagamento (20 euro degustazione; 40 euro degustazione e cena). Prenotazione obbligatoria allo 055.317206.

Altri importanti appuntamenti vinicoli saranno “Le Cantine del Leone” (sabato 13 e domenica 14 novembre), una due giorni di cantine aperte scandita da visite e degustazioni organizzata dal Consorzio Chianti Colli Fiorentini, e il “Florence Wine Event” (da venerdì 19 a domenica 21 novembre), manifestazione dedicata al vino d'eccellenza che si svolgerà nella prestigiosa cornice del Cortile dell'Ammannati di Palazzo Pitti.

E poi ancora “Aperitiviamo” (martedì 9 e 16 novembre), aperitivi all'insegna della toscanità in alcuni dei locali più gettonati della movida fiorentina, con selezione etichette degli Agricoltori del Chianti Geografico.


Ma il vino non sarà certo il solo protagonista!

Con “Il mercato dei Sapori e dei Mestieri” (da venerdì 12 a domenica 14 novembre), organizzato da Biennale Enogastronomica Fiorentina e Florens 2010, allestito fra Piazza della Repubblica e Piazza Strozzi, si rivivrà il fascino dell'antico mercato presente nel cuore di Firenze fino al 1885, con banchi di assaggio di eccellenze gastronomiche affiancati da esposizioni artigiane, mentre la “Staffetta del Gusto” (domenica 7 novembre) proporrà a tutti i buongustai un tour gastronomico con tappe in alcuni dei locali storici del panorama fiorentino, impreziosito da incontri con produttori e artigiani del gusto e selezione.

Un altro appuntamento, “Il gusto della moda” (sabato 13 novembre), celebrerà il connubio tra moda ed enogastronomia di qualità, mentre “Birra in musica” (venerdì 12 novembre) nel calendario del Pinocchio Jazz, festival fra i più importanti a livello nazionale, unirà l'effervescente mondo delle birre di qualità alla presentazione in anteprima nazionale dell’album “Bradipo”, nuovo lavoro del Max De Aloe Quartet. Ancora birra di qualità con gli eventi “Pilsner Urquell: le serate Superpremium” (giovedì 11 novembre), con musica e animazione dall’ora aperitivo al dopocena in diversi locali della città, e “Tapas d’autore e birra” (sabato 20 novembre), che vedrà lo chef Marco Stabile del Ristorante Ora d’Aria preparare sfiziose creazioni abbinate alla famosa bionda ceca.

Grande attenzione anche al sociale, con un importante momento di solidarietà: “Il Pranzo dei Santi” (giovedì 11 novembre), organizzato per i bisognosi della Caritas Firenze nel giorno di San Martino, protettore dei poveri. Un pranzo speciale preparato dagli studenti della scuola alberghiera I.P.S.S.A.R. Buontalenti sotto la guida del loro Prof. Leonardo Romanelli e il supporto del ristorante Il Santo Bevitore. Nel bicchiere i vini dell'azienda vinicola Cecchi.

“Firenze fra tavola e storia” (domenica 14 novembre), guidato dal giornalista Alessandro Bosticco, proporrà un insolito itinerario fra storia e gastronomia fiorentina, un percorso nel centro storico della città con soste presso monumenti e iscrizioni che ricordano personaggi del passato legati ai piaceri della tavola: il tutto accompagnato da letture “a tema” e una piccola degustazione all'arrivo curata dal Consorzio Vernaccia di San Gimignano.

Un evento sull'olio extravergine di oliva all'azienda Lanciola ad Impruneta, “Extravergine che passione!” (domenica 22 novembre), festeggerà l'arrivo del nuovo nettare verde, prezioso compagno di tradizionali, ma anche innovative, preparazioni .

“Confessioni di un critico gastronomico” (mercoledì 17 novembre), divertente monologo scritto, diretto e interpretato da Leonardo Romanelli, che ripercorrerà le tappe della sua vita di critico al sempre più attivo Teatro Puccini. Precederà lo spettacolo un gustoso aperitivo toscano con vini dell'azienda Malenchini.

Per l'intera durata della manifestazione sarà presente nel bellissimo Chiostro delle ex Leopoldine di Piazza Santa Maria Novella uno spazio fisso che fungerà anche da Info Point Biennale 2010 all'interno del quale saranno realizzati dibattiti e degustazioni.

Questo e tanto altro ancora per rendere Firenze oggetto e meta di una scoperta gastronomica che punta dritto alle eccellenze del territorio, ma non solo. Quest'anno infatti la Biennale accoglierà diverse eccellenze da fuori regione, per rendere il capoluogo toscano un crocevia di sapori e scoperte enogastronomiche. Biennale Enogastronomica Fiorentina: Firenze come non l'avete mai assaggiata!

LA BIENNALE DA I NUMERI!

2 le edizioni della rassegna
3 i consorzi vinicoli toscani partecipanti
5 i locali aperitivo coinvolti nell'appuntamento “Aperitiviamo”
9 i palazzi del centro storico fiorentino teatro di incontri e degustazioni
11 le gelaterie impegnate ne “Il Gelato della Biennale”
17 i giorni di eventi no stop della rassegna
27 gli appuntamenti in calendario
53 i piatti della tradizione riscoperti con “Un piatto tipico al ristorante”
81 le aziende vinicole coinvolte (esclusi “Florence Wine Event” e
“Il Mercato dei Sapori e dei Mestieri”)
92 i ristoranti aderenti all'iniziativa “Un piatto tipico al ristorante”


Nicoletta Curradi

venerdì 22 ottobre 2010

Come imparare a gustare un buon caffè


Bere un caffè è un gesto quotidiano. Per molti amanti della tazzina un rito, un vero e proprio culto. Purtroppo però non sempre questa sana abitudine diventa un vero piacere per il palato. Assaggiare, riconoscere e scegliere consapevolmente un vero Espresso Italiano non è semplice!

Festival della Creatività e Biennale Enogastronomica Fiorentina sono le manifestazioni che nelle prossime settimane renderanno Mokarico protagonista di un palcoscenico unico e prestigioso, ancora una volta, come punto di riferimento per la cultura del caffè Espresso Italiano.

Nell’ambito del Festival della Creatività, venerdì 22 ottobre alle ore 14,00 in Largo Annigoni, sarà possibile partecipare al laboratorio di Degustibooks “Mokarico racconta il caffè”, un vero e proprio corso di degustazione e assaggio dell’Espresso Italiano.

Appuntamento con due corsi di degustazione e assaggio nell'ambito della Biennale Enogastronomica Fiorentina: domenica 7 novembre con la Staffetta del Gusto presso Caffè Ricchi Piazza Santo Spirito alle ore 10,00 e lunedì 8 novembre alle ore 15,30 presso il Bar Bigallo in Via Gioberti.

In tutti gli appuntamenti sarà Marco Paladini, presidente Mokarico e vicepresidente INEI (Istituto Nazionale Espresso Italiano), ad illustrare le tecniche ed i segreti per imparare a riconoscere e assaggiare il vero Espresso Italiano.

Oltre ai corsi di assaggio e degustazione rivolti ai consumatori, in occasione della Biennale Enogastronomica Fiorentina, sarà possibile incontrare la "cultura del caffè" Mokarico anche nel convegno inaugurale di sabato 6 novembre ("Spazio Biennale 2010" Chiostro ex Leopoldine, Piazza Santa Maria Novella ore 11,00) e nel convegno conclusivo de "L'Università gastronomica a Firenze” lunedì 22 novembre, (Palazzo Medici Riccardi, Sala Luca Giordano, Via Cavour ore 11,00).

Anche gli Chef devono caffè!


Firenze capitale del vino…e non solo! Quattro giorni di degustazioni, di mostre d’arte, di eventi, di concerti, di incontri con i produttori di vino. Un’evento promosso e sostenuto dal Comune di Firenze con la preziosa consulenza A.I.S..

Wine Town si è rivolto a tutti coloro che amano il vino e soprattutto la città gigliata, che per l’occasione ha aperto le porte di dimore storiche che hanno appassionato chi ne varcava la soglia.

Emozioni vissute anche a Le Pagliere, tre le cene di gala, dove chef toscani, ma anche internazionali, sono stati protagonisti di creative e gustose portate.

Tra gli altri, Gaetano Trovato del ristorante Arnolfo a Colle Val d’Elsa, 2 stelle Michelin e Marco Stabile, emergente giovane chef e patron del ristorante Ora d’Aria a Firenze, che felici delle loro “fatiche”, gustano insieme un buon caffè Mokarico, facendo compagnia anche al rappresentante delle istituzioni cittadine, il vicesindaco Dario Nardella. La famosa torrefazione fiorentina, ha infatti deliziato gli ospiti al termine di ognuna delle tre serate, proponendo in degustazione diverse tipologie di pregiato caffè.

Nella foto gli chef Gaetano Trovato e Marco Stabile degustano caffè Mokarico

giovedì 14 ottobre 2010

A Volterra riprendono le Cene Galeotte


Al via il nuovo ciclo delle cene realizzate dai detenuti della Casa di Reclusione di Volterra.
Nella cucina del carcere chef titolati metteranno a disposizione la loro esperienza
per un'iniziativa dall'alto valore sociale e benefico


Il carcere di Volterra è pronto ad aprire le porte al pubblico per un altro indimenticabile evento di solidarietà che vedrà i suoi detenuti impegnati nella preparazione di otto cene d'autore realizzate con cadenza mensile da novembre 2010 fino a giugno 2011. Un'iniziativa dall'alto valore sociale e dal forte impatto emotivo per quei partecipanti che avranno la possibilità di entrare nella storica Casa di reclusione di Volterra, ricavata in una struttura medicea.

Una volta superate le porte del carcere, il pubblico sarà accolto con un piacevole aperitivo consumato all'interno del cortile, nello spazio sotto le antiche mura. La cappella, invece, sarà trasformata per l'occasione in una sala da pranzo con tanto di candele, camerieri/carcerati dall'impeccabile servizio, sommelier e vini a cura della Fisar di Volterra. Una cena dal ricco menu preparato interamente dai detenuti, affiancati da un rinomato chef, ogni volta differente, che metterà a disposizione tutta la sua esperienza.

Chef titolati come Riccardo Monco dell'Enoteca Pinchiorri, Vito Mollica del Four Seasons di Firenze, Luciano Zazzeri del ristorante La Pineta di Marina di Bibbona (FI), Giuseppe La Rosa della Locanda Don Serafino di Ragusa o ancora giovani e talentuosi chef come Francesco Lagi, del ristorante Luci della Città di Firenze o Cristiano Tomei del ristorante L'imbuto di Viareggio (LU). Non mancano cuochi portavoce della tradizione toscana come Laura Lorenzini del Ristorante Mocajo di Guardistallo (PI) e Stefano Frassineti di Toscani da Sempre di Pontassieve (FI) o ancora momenti dall'alto valore didattico-sociale come la serata realizzata con la collaborazione dell'istituto "Bernardo Buontalenti" di Firenze.

Non bisogna dimenticare infatti che le Cene Galeotte sono un momento importante anche per i carcerati, che, grazie anche all'esperienza formativa in cucina con gli chef, e in sala, con la Fisar di Volterra, sono riusciti ad acquisire un bagaglio lavorativo che in ben otto casi si è tradotto in un vero impiego in ristoranti locali, secondo l'art. 21 che regolamenta il lavoro al di fuori del carcere.

L'iniziativa, giunta alla quinta edizione, è realizzata grazie ad Unicoop Firenze, che come ogni anno fornirà le materie prime e assumerà i detenuti retribuendoli regolarmente, in collaborazione con il Ministero di Grazia e Giustizia, la direzione della Casa di reclusione di Volterra e l'organizzazione dello Studio Umami (www.studioumami.com). Un ruolo importante è ricoperto dalla Fisar delegazione di Volterra, che oltre al servizio vini ha selezionato otto aziende, i cui prodotti saranno abbinati alle cene in programma. Saranno presenti i vini di La Regola (Riparbella-PI), Tenuta di Ghizzano (Peccioli-PI), San Gervasio (Pontedera), Collemassari Grattamacco (Bolgheri), Terre del Sillabo (Lucca), Cosimo Maria Masini (S. Miniato), Castello di Vicchiomaggio (Greve in Chianti), oltre alle birre del piccolo birrificio Pausa Caffè realizzate all'interno della casa di reclusione Rodolfo Morandi di Saluzzo (TO).

Un appuntamento unico che nella scorsa edizione ha permesso a circa ottocento persone di vivere un'esperienza emozionante e formativa come quella di entrare in un carcere e avvicinarsi ai detenuti. Il ricavato che anche quest'anno sarà integralmente devoluto alla campagna internazionale “Il Cuore si scioglie” (www.ilcuoresiscioglie.it), che dal 2000 vede impegnata Unicoop Firenze, insieme al mondo del volontariato laico e cattolico. Come accaduto per gli oltre 25.000 euro della passata stagione, il denaro raccolto sarà impiegato in progetti di solidarietà.


Calendario delle cene 2010/11

19 novembre 2010
Luciano Zazzeri
Ristorante La Pineta – Marina di Bibbona (LI)
17 dicembre 2010
Alessandro Broccia
IPSSAR "Bernardo Buontalenti" - Firenze

21 gennaio 2011
Giuseppe La Rosa
Locanda Don Serafino - Ragusa

18 febbraio 2011
Laura Lorenzini
Ristorante Mocajo – Guardistallo (PI)

18 marzo 2011
Vito Mollica
Ristorante Il Palagio dell'Hotel Four Seasons – Firenze

15 aprile 2011
Riccardo Monco - Enoteca Pinchiorri (Firenze)
Francesco Lagi – Ristorante Luci della Città dell'Hotel Hilton Florence Metropole (Firenze)

20 maggio 2011
Stefano Frassineti
Toscani da sempre – Pontassieve (FI)

24 giugno 2011
Cristiano Tomei
Ristorante L'imbuto – Viareggio (LU)


L'apertura del carcere al pubblico prenotato avverrà alle ore 19.30.
La cena avrà inizio alle ore 20.00 e avrà un costo di 35 euro a persona.


Per informazioni e prenotazioni:
Agenzie Toscana Turismo (Argonauta Viaggi)
Tel. 055.2342777

Casa di reclusione di Volterra (Pisa)
Dal 19 novembre 2010 al 24 giugno 2011
Apertura pubblico 19.30 - inizio cena ore 20.00

Fabrizio Del Bimbo

martedì 12 ottobre 2010

Antichi sapori a Carmignano: i fichi secchi



Incontri, laboratori, degustazioni e un concorso di ricette. Sono questi gli appuntamenti della manifestazione “Benvenuto fico secco”, la rassegna dedicata a questo prodotto tipico che si svolgerà tra sabato 16 e domenica 17 ottobre a Carmignano ( Prato), organizzata dall’assessorato alla cultura del Comune di Carmignano in collaborazione con l’Associazione produttori fichi secchi di Carmignano, e si svolgerà nelle ex Cantine Niccolini. Si tratta dell’apertura ufficiale della vendita e promozione per quanto riguarda la produzione 2010 di questo frutto coltivato e preparato secondo le antiche tradizioni che rappresenta uno dei prodotti più famosi di Carmignano che rientra nei presidi italiani di Slow Food. A questa manifestazione parteciperanno anche i comuni di Giungano della Campania e Amelia dell'Umbria con le loro produzioni d'eccellenza, mentre i pasticceri carmignanesi hanno studiato per l'occasione un nuovo prodotto dolciario con ingrediente il fico secco. Un frutto che per millenni è stato alla base dell’alimentazione contadina come prodotto secco. In questo modo si prolungava il suo consumo per tutto l’inverno fino alla primavera successiva. Attualmente a Carmignano, tra i comuni fondatori della rete “Ficusnet”, la rete mediterranea che riunisce le città del fico, vengono prodotti, nelle 15 aziende agricole che fanno parte dell’Associazione, circa 10 – 12 quintali di fichi secchi. Una produzione di nicchia ma di grande qualità con i frutti dal tipico sapore dolce e pastoso e molto ricercati dai buongustai. I fichi freschi sono raccolti a fine estate sulle circa 1800 piante della specie “dottato”, la qualità migliore e più diffusa. Viene poi tagliato e messo ad essiccare al sole su stuoie detti “canniccioni” per 4 o 5 giorni e dopo tra i 30 e i 40 giorni all’interno di ambienti asciutti sottoposti al fumo di zolfo che imbianchisce la buccia. Dopo In questo periodo si forma un velo di zucchero in superficie (la cosiddetta gruma). Raggiunta la completa essiccazione, i fichi secchi, aperti, sono sovrapposti per formare le cosiddette “picce” dalla caratteristica forma a otto. In mezzo a ogni coppia di fichi si aggiungono alcuni semi di anice per dare un sapore ancora più caratteristico.
Il programma della manifestazione si apre sabato 16 ottobre alle 15 con la parata del Gruppo Storico di Carmignano e la vendita dei fichi secchi negli stand organizzati dall’Associazione Produttori fichi secchi dalle 15 alle 19 nelle ex Cantine Niccolini in piazza Matteotti a Carmignano. Alle ore 16 nella sala consiliare del Comune in piazza V. Emanuele II si svolgerà un incontro dal titolo “ Come di preparano le picce?” con un laboratorio sulla preparazione dei fichi con degustazione. Alle 17.30 presentazione del libro “Polvere di terra rossa” di Ivana Madaghiele e seguire la proiezione del filmato “La terra del fico” realizzato dall’Associazione culturale Aeneis 200 di San Michele Salentino (Brindisi). Per tutta la durata della manifestazione nelle ex Cantine Niccolini si potrà anche ammirare la mostra fotografica “Frutti di fichi” a cura di Claudio Lorenzi, Vivaio Cultiva di Pescia.
Domenica 17 ottobre dalle 10 apertura degli stand alle Cantine ex Niccolini e alle 15 nella sala consiliare si svolgerà il laboratorio con degustazione dal titolo” Il fico secco nelle ricette del Medioevo e del rinascimento” organizzato dall’Associazione culturale Historiaedita. Infine alle ore 16 uno dei momenti più attesi: “A tavola con i fichi secchi”, il concorso per cuochi non professionisti organizzato per valorizzare i piatti a base di fichi secchi. Sono 21 i partecipanti e tra questi saranno scelti i 10 piatti che dovranno essere preparati e presentati alla giuria per l’assaggio e la successiva proclamazione del vincitore. “Un prodotto che rappresenta la nostra cultura e le nostre radici contadine più autentiche – ha detto il sindaco di Carmignano Doriano Cirri – e oggi riconosciuto dallo Slow Food come presidio di qualità da salvaguardare e valorizzare. Una volta la frase “fare le nozze con i fichi secchi” era sinonimo di povertà, ma oggi Carmignano con i fichi secchi che vengono prodotti, ho il piacere di smentire questo detto popolare”. “Sono due giornate ricche di eventi ed incontri – ha aggiunto Fabrizio Buricchi assessore alla promozione – e l’invito a tutti è quello di “scendere in piazza” per conoscere questa nostra vera e propria delizia”.
Info: ufficio promozione tel.055.8750231, www.comune.carmignano.po.it


Nicoletta Curradi

Guida GolaGustando 2010-2011 indirizzi eccellenti e tipicità emergenti


Giovedì 14 ottobre 2010 a Roma nella moderna ed accogliente sede della redazione di Periodico Italiano, in Via della Luce 3/A (zona Trastevere) alle ore 18 sarà presentata, nel corso di una conferenza stampa, la nuova edizione 2010/2011 della Guida GolaGustando curata dal giornalista fiorentino Marco Marucelli ed edita dalla casa editrice aretina SANGEL Edizioni di Cortona (AR).

L’occasione sarà quella di incontrare autore ed editore durante una serata che conterrà anche la presentazione in anteprima della nuova rivista settimanale a diffusione nazionale Periodico Italiano, edita dallo stesso editore e nella quale l’autore cura la rubrica di turismo ed enogastronomia.

Un buffet di alcuni prodotti tipici selezionati tra quelli presentati nella Guida GolaGustando, farà da cornice a questo appuntamento col buon gusto che non a caso per questa edizione ha scelto la Capitale per iniziare il tour delle sue presentazioni in varie località italiane, con lo scopo di entrare sempre più in contatto con la stampa locale e specializzata, con le aziende selezionate e segnalate e con il pubblico di lettori ed amici che seguono questo prodotto editoriale da cinque anni.

Il quinto appuntamento con la guida GolaGustando, è caratterizzato da una serie di novità significative.
La foliazione della guida è cresciuta, passando dalle 432 pagine dell’edizione precedente alle 464 di quella attuale, aumentato di conseguenza in maniera esponenziale il numero di segnalazioni di locali della ristorazione eccellente o emergente visitati e testati, durante il primo semestre 2010, dall’autore e dai suoi collaboratori.

Alle nuove entrate si aggiungono quelli già presenti nella edizione precedente i cui nominativi sono stati aggiornati.
Lo spirito della Guida è rimasto immutato, la segnalazione di ristoranti, osterie, trattorie e wine bar che rispecchiano la filosofia di MeteGustose News, la rivista periodica on-line a cui è collegata e che sta raccogliendo lusinghieri consensi.

Come nell’edizione 2009/2010, i ristoranti recensiti sono affiancati da pagine che indicano una selezione di strutture ricettive, agrituristiche e laboratori del gusto in cui acquistare i buoni prodotti del territorio e dell’artigianato tipico. Ogni regione ha una ampia presentazione corredata da immagini a colori relative a località, monumenti e prodotti tipici che potranno essere apprezzati utilizzando le indicazioni fornite dalla guida.

Nell’edizione 2010-2011 sono presenti nuove sezioni che proporranno: due ricette tipiche regionali; le rubriche “Scelto per Voi in Cantina o in Frantoio” e “la Bottega Gustosa” che raccolgono alcune proposte di vini, oli ed eccellenze gastronomiche selezionate.

Un ulteriore crescita è rappresentata dalla diffusione del prodotto editoriale che sarà posto in vendita in numerose librerie dislocate sul territorio italiano e sarà anche acquistabile on-line sul sito www.sangeledizioni.com.

Per la prima volta, inoltre, sarà possibile una consultazione su internet della Guida attraverso vari livelli di accesso sul sito www.golagustando.info .

I NUMERI DELLA GUIDA 2010-2011
40 RICETTE TRADIZIONALI REGIONALI
55 PRODOTTI TIPICI SELEZIONATI
39 ECCELLENZE DELL’OLIO
218 ECCELLENZE DEL VINO
1.653 RISTORANTI
38 INDIRIZZI UTILI e CONSIGLIATI
569 ALBEGHI/AGRITURISMI/RELAIS e LOCANDE
515 PUNTI VENDITA DI ECCELLENZE ENOGASTRONOMICHE DEL TERRITORIO

Guida GolaGustando 2010-2011
Autore: Marco Marucelli
Editore: SANGEL Edizioni
Numero di Pagine: 464
Prezzo: € 20,00
Ordinabile on line: www.sangeledizioni.com

venerdì 8 ottobre 2010

Ecco le Guide Espresso 2011


A Firenze ieri, negli scenografici locali del Mercato di San Lorenzo, dove la kermesse si trasferita da quest'anno è stata presentata la Guida Ristoranti e Vini Espresso 2011, a cura di Enzo Vizzari.

Dopo l'introduzione del vice sindaco di Firenze, alla presenza del ghota della stampa e della cucina nazionale d'alto livello si sono svelati i cappelli e i bicchieri 2011!

L'occasione è stata quella giusta per premiare gli chef e i migliori ristoranti presenti nella guida di quest'anno.

Pranzo dell’anno: ristorante Reale, Rivisondoli (AQ) – www.ristorantereale.it

Cantina dell’anno: ristorante Settembrini, Roma – www.ristorantesettembrini.it

Maitre dell’anno: Luca Vissani, ristorante Vissani, Terni – www.casavissani.it

Sommelier dell’anno: Angelo Sabbadin, ristorante Le Calandre, Sarmeola di Rubano (PD) – www.calandre.com

Giovane dell’anno: Piergiorgio Farini, Osteria del povero diavolo, Torriana (RN) – www.ristorantepoverodiavolo.com

Novità dell’anno: La Rei Boscareto Resort, Serralunga d’Alba (CN) – www.ilboscaretoresort.it

Performance dell’anno: Mont blanc hotel village, Località La Croisette, La Salle (AO) – www.montblanchotel.it

Pizzeria dell’anno: Grand hotel Angiolieri, Vico equense (NA) – www.grandhotelangiolieri.it

Caffè dell’anno: Ilario Vinciguerra Restaurant, Galliate Lombardo (VA) – www.anticatrattoriamontecostone.com

Bar dell’anno: Bulgari, Milano – www.bulgarihotels.com

lunedì 4 ottobre 2010

Nuova location per la presentazione delle Guide dell'Espresso 2011



Giovedì 7 ottobre 2010 a Firenze, all’interno del Mercato di San Lorenzo (in Piazza del Mercato Centrale), saranno protagonisti i migliori vini d’Italia e si celebrerà il meglio della ristorazione Made in Italy: Pitti Immagine presenta infatti la nuova edizione delle guide de L’Espresso “I Vini d’Italia 2011” e i “Ristoranti d’Italia 2011”.
Dopo sette edizioni alla Stazione Leopolda, l’evento 2010 si svolge all’interno del mercato di San Lorenzo, al primo piano della storica architettura ottocentesca, che dopo un periodo di ristrutturazione si riapre per la prima volta alla città. La presentazione delle Guide dell’Espresso è realizzata da Pitti Immagine in collaborazione con il Comune di Firenze e il Centro di Firenze per la Moda Italiana e si avvale del contributo della Camera di Commercio di Firenze.

“E’ l’ottavo anno consecutivo che presentiamo questa iniziativa – dice Raffaello Napoleone, amministratore delegato di Pitti Immagine - che valorizza due dei settori più conosciuti e importanti del nostro paese: i vini e la ristorazione Made in Italy, un grande veicolo di promozione delle eccellenze e dello stile italiano nel mondo. Lo spazio che accoglie la presentazione è davvero unico, una delle architetture storiche simbolo della città e un punto di riferimento per la spesa di qualità di fiorentini e turisti. Voglio ringraziare il Comune di Firenze per aver scelto Pitti Immagine e le Guide dell’Espresso per inaugurare il recupero del Mercato Centrale”.

Il Mercato di San Lorenzo è uno dei più grandi mercati coperti in Italia, progettato dall’architetto Giuseppe Mengoni - autore anche della Galleria Vittorio Emanuele II di Milano, e inaugurato nel 1874 con l'Esposizione Internazionale di Agricoltura. Il primo piano del Mercato, riaperto per la prima volta dopo un periodo di rinnovamento, diventa location d’eccezione per l’evento grazie anche a uno speciale allestimento ideato dall’architetto Alessandro Moradei.

Tanti gli appuntamenti che caratterizzeranno la giornata:

- in apertura, alle ore 11.00, si svolgerà la presentazione della guida I Vini d’Italia 2011 e la premiazione dei vini dell’Eccellenza: 20.000 i vini degustati, circa 10.000 i vini valutati, 2580 produttori segnalati e 231 vini d’Eccellenza. Interverranno il Sindaco di Firenze Matteo Renzi, il presidente di Pitti Immagine Gaetano Marzotto, assieme a Enzo Vizzari, Direttore delle Guide de l’Espresso, e ai curatori Ernesto Gentili e Fabio Rizzari;



- a seguire verrà presentata la guida I Ristoranti d’Italia 2011, la nuova edizione della veterana fra le guide che raccontano la ristorazione italiana: una ricerca attraverso 2.900 locali della penisola, di cui 2.500 recensiti, e a seguire la premiazione dei locali che hanno ottenuto segnalazioni particolari; a conclusione della cerimonia gli ospiti verranno invitati alla degustazione dei vini dell’eccellenza.
 
- nel pomeriggio, a partire dalle 15.00, si svolgerà la sesta edizione dell’asta di vini pregiati e da collezione organizzata dalla Casa d’Aste PANDOLFINI. Ormai diventato appuntamento di grande successo, sia di pubblico che di vendite, a questa edizione verranno battuti circa 220 lotti. All’asta per questa edizione, tra gli italiani ci sarà un nutrito gruppo di SuperTuscan e alcuni pezzi forti della produzione piemontese; assieme a questi una selezione di alcuni dei più prestigiosi vini francesi, con lotti della zona di Bordeaux, della Bourgogne, e una cospicua presenza di uno dei vini più preziosi, ribattezzato come “l’oro liquido, lo straordinario Chateau d’Yquem.

E inoltre, dalle 13 alle 15, il Mercato di San Lorenzo ospiterà anche l’anteprima di “Dress Code”, un’idea di Massimo Mazza per lo studio Doni & Associati: una riflessione sulla comunicazione e sull’immaginario della moda e degli stilisti più famosi, attraverso una nuova collezione di 37 esclusive wine label, le cui grafiche saranno proiettate qui in esclusiva.

La presentazione delle Guide dell’Espresso è realizzata con il supporto di Acqua Sparea, Caraiba, Conad, De Cecco, Negroni, Riso Gallo, Assobirra.

Fabrizio Del Bimbo

Da Alcide a Poggibonsi "Solo azzurro"


SABATO 2 OTTOBRE 2010 si è svolta al Ristorante Alcide di Poggibonsi (SI) la manifestazione “SOLO AZZURRO” Storie di pesci, cotture e sapori

Si è trattato di una serata dedicata alla conoscenza e promozione del “pesce azzurro” in tutte le sue sfumature: dalla pesca alla manipolazione del prodotto, ai criteri salutistici da mettere in atto nelle marinature e cotture delle tante specie di pesce azzurro che quotidianamente il mercato ci offre.

Dopo il saluto dell’amministrazione comunale di Poggibonsi si è svolta una tavola rotonda con gli interventi di:
Claudio Mollo – giornalista enogastronomico
Maurizio Marsili – presidente di Peschintavola

Il menù della cena prevedeva:
Muggine d’alto mare presentato in tre acidità
Crema di legumi con razza
Raviolo ripieno di sugarello e melanzana in salsa di cozze e
fiori di zucca
Straccetti di farro con cicale
Filetti di sciabola con cipolle di Certaldo e erbe di campo
Uva fragola al cucchiaio

I vini: Franciacorta – Vernaccia di San Gimignano – Vermentino

Fabrizio Del Bimbo

domenica 3 ottobre 2010

"Dagli Appennini alle Ande", una cena con i Grandi Chef per Wine Town


DAGLI APPENNINI ALLE ANDE è il curioso, ma accattivante titolo della cena che si è svolta il 1° ottobre scorso a Le Pagliere a Firenze, nell'ambito di Wine Towncon la partecipazione degli chef internazionali Marco Stabile, Gaetano Trovato, Hélio Loureiro, Nadia Haron

La diversità che troviamo passando idealmente dall’ Appennino alle Ande. Dalla cucina esteticamente elegante di Gaetano Trovato del ristorante Arnolfo di Colle Val d’ Elsa a quella moderna e intrigante di Marco Stabile dell’Ora d’Aria di Firenze. Dalla cucina sapiente ed esperta di uno chef del calibro di Hélio Loureiro dell’ Hotel Palacio a Porto (Portogallo), alla cucina personale e femminile di Nadia Haron del ristorante Nadia OF di Mendoza, che però, essnedo in procinto di partorire, ha mandato un suo collega. Un viaggio emozionante da un continente all’altro lungo la traccia delle “Capitali del Vino”che sarà accompagnato dai vini di alcune tra le piccole Aziende nazionali e internazionali presenti a Wine Town Firenze. Un servizio informale completerà il quadro.
La serata, affollata di invitati e di addetti ai lavori, si è svolta a Le Pagliere, elegantemente allestite per l'occasione. La successione dei piatti è stata introdotta e commentata insieme agli chef dal giornalista esperto di enogastronomia Luigi Cremona, con il supporto di altri esperti del settore.

Nicoletta Curradi