sabato 8 ottobre 2011

Standing ovation per la Federazione Italiana Cuochi



Grande successo, a livello internazionale, per gli chef di casa nostra che, nell’autunno 2012, ospiteranno il Congresso Europeo della WACS-Società Mondiale dei Cuochi. La FIC ha ricevuto il prestigioso incarico a Istanbul, a seguito di una trionfante votazione da parte dei presidenti dei Paesi membri. Il riconoscimento incoraggia la Federazione a ribadire il proprio ruolo in patria, anche nel campo del turismo enogastronomico. Ma un’altra prova è alle porte per i professionisti della cucina: il 4° Trofeo Città di Montecatini, il 9 ottobre.

Una virtuale e gigantesca “ola” percorre l’Italia dalle Alpi alla Sicilia: è l’onda dell’entusiasmo di 20.000 chef che hanno saputo del conferimento alla Federazione Italiana Cuochi del prossimo Congresso Internazionale della WACS, la Società Mondiale delle Associazioni della categoria, fondata nel 1928 alla Sorbona e “autorità del cibo” per 10 milioni di berrette bianche. La notizia dell’importante assegnazione è rimbalzata da Istanbul, dove i presidenti dei vari sodalizi europei del settore, accompagnati da un delegato, hanno deciso in merito al loro raduno biennale a cui prenderanno parte anche altri Paesi, tra cui la Corea del Sud. Con un suffragio di 18 voti a favore e 4 contrari, la FIC, unica rappresentante nazionale nella WACS, ha portato a casa il Meeting che si tiene ogni volta in uno Stato diverso. «Dopo alcuni anni, il Congresso ritorna finalmente in Italia», commenta dalla Turchia Paolo Caldana, presidente della Federazione, «Così nella seconda decade del settembre 2012, organizzeremo l’appuntamento che riunisce le Associazioni di Cuochi di tutti i Paesi europei. La sede dell’evento sarà probabilmente Gardone Riviera, ma la conferma in proposito potrà essere data solo il 17 ottobre, con la delibera dei nostri esponenti dell’Area Nord, convocati a Brescia. Di certo il Congresso WACS 2012 verrà improntato secondo la nostra visione della cucina e della società: il tema centrale sarà l’alimentazione sana, fondamentale per la salute, e molto spazio è previsto per i menù semplici, quasi minimalisti, che non solo rappresentano l’ultimo trend gastronomico ma sono anche etici e imprescindibili, in tempi di fame diffusa nel mondo. In prospettiva, il Meeting potrebbe essere la premessa per la partecipazione attiva della FIC all’Expo a Milano, nel 2015».

Nel frattempo, la Federazione rilancia la propria disponibilità ad essere coinvolta negli ambiti operativi e decisionali che le competono, in particolare della ristorazione. All’ultimo Sana di Bologna, gli chef tricolori hanno proposto la loro collaborazione agli addetti ai lavori per risolvere le problematiche dei locali biologici, mentre a Milano, nei giorni scorsi, non sono voluti mancare alla celebrazione della “XXXI Giornata mondiale del Turismo, dedicata all’arte dei nostri Cuochi”, voluta dal ministro del Turismo, on. Michela Vittoria Brambilla. All’evento, dal titolo programmatico “L’Arte della ristorazione come protagonista dell’offerta turistica italiana”, era presente Carlo Bresciani, dirigente di Giunta della FIC, che riferisce: «L’incontro voleva sottolineare come l’enogastronomia sia un “linguaggio universale”, con un ruolo d’eccellenza nel turismo, che produce 10 punti del PIL. Dal fatto che sono stati premiati solo chef stellati, si potrebbe dedurre che solo questi grandi nomi possono fare turismo. In verità, anch’io ritengo che, finita l’epoca della “bella” Italia, a causa degli scempi architettonici sul nostro territorio, ora è il momento della “buona” Italia, garantita dalla professionalità di tanti chef. I turisti vengono da noi soprattutto perché abbiamo un’ottima cucina, che però deve essere sempre di qualità. Su questo fronte, il Ministro si è dimostrato molto disponibile per cui, insieme alla Fipe, anche noi auspichiamo interventi verso le sagre, che, a differenza dei ristoranti, non sono controllate. Inoltre, dato che il 70% dei ristoratori è cuoco, confermiamo l’intenzione della Federazione di sedersi al tavolo di discussione, per contribuire a difendere questa risorsa italiana».

Allo scopo di promuovere e valorizzare la figura del cuoco, che opera in cucina, impegnato nelle diverse portate, dall’antipasto al dolce, la Federazione indice spesso competizioni dimostrative. Il 9 ottobre è la volta del 4° trofeo Città di Montecatini Terme, a cura dell’Associazione Cuochi Montecatini Terme-Pistoia, che desidera individuare i piatti più significativi della cucina made in Italy. La gara culinaria è articolata in due concorsi: “Buffet freddo”, a tema libero, per cucina e pasticceria freddi; “Artistico”, sempre a piacere e riguardante cucina e pasticceria con aspetti creativi. Nella cittadina toscana, i concorrenti, cuochi di tutto il Bel Paese, uomini e donne, senza distinzione e limite d’età, saranno in lizza per vincere medaglie d’oro, d’argento e di bronzo e per la proclamazione, nelle due categorie, del “campione assoluto” a cui andrà il Trofeo e un premio in denaro. In aria i berretti bianchi, la “ola” continua…


Nicoletta Curradi

venerdì 7 ottobre 2011

Presentate le Guide Espresso 2012 dei ristoranti e dei vini


Sono state presentate nel suggestivo Mercato di San Lorenzo a Firenze le guide 2012 dei ristoranti e dei vini, consegnando così le 'pagelle' a chef e cantine. Il 'primo della classe' con 19,75/20 punti è Bottura con la sua 'La Francescana' a Modena. Dopo di lui tutti gli altri, anche se staccati di poco. Con la crisi che 'morde' non basta essere abili cuochi e la 'maestria' oggi vuol dire anche il saper far quadarare i conti.
Nel complesso sono 21 i ristoranti insigniti dei 'Tre cappelli', massimo riconoscimento dedicato a coloro che hanno conquistato dai 18 ai 20 punti.

A 19,5 punti, si confermano Vissani di Baschi e Le Calandre di Sarmeola di Rubano, e sale la Pergola del Rome Cavalieri di Heinz Beck. A 19 Uliassi di Senigallia, e Piazza Duomo di Alba.
Tutti confermati a 18,5 della precedente edizione: Combal.Zero di Rivoli Torinese, Cracco di Milano, Dal Pescatore di Canneto sull'Oglio, Enoteca Pinchiorri di Firenze, Reale di Castel di Sangro e Villa Crespi di Orta San Giulio insieme a il Canto dell'Hotel Certosa di Maggiano, a Siena.


Cinque nuovi ingressi a quota 18 che ottengono per la prima volta i 'tre cappelli': Antica Corona Reale di Cervere, Madonnina del Pescatore di Senigallia, La Peca di Lonigo, Osteria del Povero Diavolo di Torriana, Trussardi alla Scala di Milano, che raggiungono La Madia di Licata, Duomo di Ragusa, e Torre del Saracino di Vico Equense.

Tra le variazioni di punteggio più significative, spiccano il 19,5 andato alla Pergola di Heinz Beck, e il 19 di Piazza Duomo di Alba, che due anni fa era a 17,5, insieme al 18 dell'Osteria del Povero Diavolo che solo due anni fa era a quota 16. Tra le ''dolorose chiusure'' ci sono ristoranti storici come L'Antica osteria del ponte o il Santini di Milano, il Bersagliere, e anche molti nelle fasce più basse.

Le guide 2012 sono state presentate dall'Espresso. Il direttore delle guide Enzo Vizzari ha manifestato le sue riflessioni sul 2011: "un anno travagliato, un anno di transizione per la ristorazione italiana, con poche novità, molte conferme, qualche dolorosa chiusura. Sono duri questi anni per la crisi economica, ma decisivi per l'affermazione, in Italia e fuori, della nuova identità della cucina italiana''. Secondo Vizzari ''aumenta il distacco tra chi cerca di fare grande qualità e chi è nella fascia più bassa che si barcamena". Soffre di più chi è nella fascia intermedia, ma pochi sono i ristoranti che sono al riparo e che riescono a far quadrare anche i cont"'.

Nicoletta Curradi

martedì 4 ottobre 2011

Professione Controller

Vuoi diventare Ispettore per la verifica delle conformità agli Standard Qualitativi nelle strutture turistiche? Il 19 e 20 ottobre a Roma, nell'Auditorium Comitato Italiano UNICEF si svolgerà il primo incontro formativo, propedeutico alla pre-selezione di supervisor e quality controller, avviato da HSQuality per la gestione, verifica e controllo delle conformita' agli Standard Qualitativi e per il miglioramento dei servizi, finalizzati alla soddisfazione della clientela delle strutture ricettive accreditate. Nell’occasione i partecipanti sosterranno un primo colloquio conoscitivo di pre-selezione, al quale seguira' una prova pratica di verifica e ispezione presso strutture ricettive del territorio di appartenenza. Studi ed esperienza nel settore turistico offriranno inoltre la possibilita' di ricoprire altri ruoli per la promozione e valorizzazione dei territori, a supporto delle strutture accreditate, nel contesto di un nuovo circuito turistico rivolto ai mercati esteri. Per informazioni relative al corso: HSQ - High Standard Quality www.hsquality.org Segreteria organizzativa del corso c/o IRVEA - Corso Umberto I, 2 10121 Torino tel +39 011 19567218 fax +39 0743 77 86 08 Cell. +39 347 4913924 e-mail: segreteria@irvea.org

Convegno: dove va la ristorazione italiana?

Dove va la ristorazione italiana? Quali cambiamenti, se ci sono stati, hanno caratterizzato gli ultimi dieci anni a tavola. E’ certo che la ristorazione italiana abbia subito dei cambiamenti negli ultimi dieci anni e chissà cosa succederà in quelli futuri... A questi ed altri quesiti proverà a trovare risposta, martedì 4 ottobre il convegno “2002-2011, Dieci anni di ristorazione in Italia”, promosso da Confesercenti e Camera di Commercio di Siena, Ebn e Fiepet. Dalle ore 15, nell’Auditorium Confesercenti di Viale Europa a Siena, le diverse categorie coinvolte dal tema (ristoratori, legislatori, osservatori del mercato del lavoro, consumatori, giornalisti, etc…) diranno la loro attraverso autorevoli voci del contesto locale, regionale e nazionale. Ai saluti di Fiepet e Amministrazione Provinciale seguirà la presentazione di un’indagine, condotta dal Centro Studi Turistici di Firenze, sul cambiamento dell’offerta e dei consumi nel settore. Poi, tre sessioni di approfondimento: ”Cos’è cambiato intorno alla tavola” (con Cristina Scaletti, Assessore al Turismo Regione Toscana; Rosario Trefiletti, Presidente Nazionale Federconsumatori; Esmeralda Giampaoli, Presidente nazionale Fiepet; Giorgio Ambrosioni e e Antonio Vargiu, Presidente e Vice di EBN), “Ristorazione e innovazione, dai fornelli alla rete” (con Sonia Pallai, responsabile Turismo Confesercenti Siena; Stefania Pianigiani, autrice del blog “La finestra di Stefania”; Giampiero Cito, direttore creativo agenzia Milc, web designer MangiareaSiena.it) e infine “Il cuoco-stella, croce e delizia della tavola contemporanea”, che alternerà esperienze prestigiose della ristorazione dal Nord, Centro e Sud Italia: Anna Claudia Grossi, amministratore delegato del Ristorante Il Canto di Siena (inserito nei The World’s 50 Best Restaurants 2011) e le stelle Michelin Enzo De Prà (chef del Ristorante Dolada - Pieve D’Alpago), Sara Conforti (Il Vicario - Certaldo) e Teodosio Buongiorno (Già Sotto L’Arco – Brindisi). Massimo Guasconi, Presidente della Camera di Commercio di Siena e Franco Ceccuzzi, Sindaco di Siena porteranno una testimonianza sul tema “io e la tavola” come prologo alle prime due sessioni. L’occasione di una riflessione di lungo periodo su com’è cambiato il modo di mangiare fuori casa arriva in concomitanza con il decennale di Girogustando che dal 2002 mette in relazione cuochi senesi e colleghi provenienti dal resto d’Italia e vede fra i relatori una delle nostre redattrici esperte di gastronomia per eccellenza: Stefania Pianigiani che siamo ben felici ci rappresenti. Il convegno del 4 ottobre sarà aperto al pubblico, fino ad esaurimento posti. Per ulteriori informazioni scrivere a info@confesercenti.siena.it.