giovedì 29 agosto 2013

Tutti pazzi a... Faenza! Dal 6 all' 8 settembre

Faenza ospiterà a breve Tutti pazzi in città – Le Grandi Trattorie Italiane in Piazza una festa popolare che animerà il centro nelle serate di venerdì 6, sabato 7 e domenica 8 Settembre. Il cuore della festa sarà la grande trattoria allestita in piazza Nenni (già Molinella) dove ogni sera si alterneranno tre grandi protagonisti della cucina della tradizione italiana. Ad animare il centro della città sono anche previsti diversi eventi tra musica e cultura e un mercato dei vignaioli romagnoli e dell'olio di oliva italiano in via Pistocchi. Il calendario completo sarà pubblicato sul sito www.tuttipazziincitta.it a partire dal giorno 30 agosto 2013. Curatore dell’evento è Giorgio Melandri.
La nostra cucina è in un momento interessante, di successo e di recupero di tutta la tradizione popolare italiana. In questo processo la filiera ha un ruolo fondamentale e si può affermare che quasi tutto quello che è successo in Italia negli ultimi dieci anni è successo proprio lì, nella filiera. E quello che non è successo lì è successo nelle trattorie. Quella è la coppia imbattibile del contemporaneo della cucina italiana, artigiani-trattorie. Tutti pazzi in città è il primo evento in Italia che riconosce a questo fenomeno un valore assoluto e gli regala il ruolo di protagonista. La tradizione popolare con questa filiera non deve avere complessi di inferiorità. La grande cucina italiana ha cambiato tutte le sue rotte e noi cominciamo a raccontarlo. Farlo per primi è un motivo di grande soddisfazione.

Ecco tema per tema questo viaggio che attraversa l’Italia passando per Campania, Sardegna, Lazio, Abruzzo, Friuli, Basilicata ed  Emilia Romagna.
I protagonisti delle tre serate
VEN 6 SETTEMBRE 2013 dalle 18.30 alle 23.30
Alberto Bettini, Da Amerigo - Savigno (BO)
Gostilna Devetak - San Michele del Carso (GO)
Pasquale Torrente, Al Convento – Cetara (SA)
SAB 7 SETTEMBRE 2013 dalle 18.30 alle 23.30
Giovanni e Gennaro d’Ignazio, La Vecchia Marina - Roseto degli Abruzzi (PE)
Roberto Serra, Su Carduleu – Abbasanta (OR)
Peppe De Marco, Da Peppe – Rotonda (PZ)
DOM 8 SETTEMBRE 2013 dalle 18.30 alle 23.30
Franco Cimini, Osteria del Mirasole – San Giovanni in Persiceto (BO)
Arcangelo Dandini, L’Arcangelo – Roma
La famiglia Spadone, tra La Bandiera e l’Osteria La Corte, Civitella Casanova (PE)
Come, dove, cos’è?
La trattoria. Il cuore dell’evento è piazza Nenni a Faenza (già Molinella) dove è allestita una vera e propria trattoria con 400 posti a sedere.  Ogni sera tre grandi trattorie italiane preparano due piatti ciascuna per un totale di sei piatti. Alle casse si possono acquistare i piatti scelti fra questi sei, l’acqua gassata e naturale (Levico) ad 1 euro a bottiglia, il pane (100 gr di pane QC dei panificatori faentini Ascom) ad 1 euro. Non si accettano prenotazioni, l’accesso è libero e non dovrebbero esserci problemi di spazio data la capienza della trattoria. Orario di apertura: 18,30 -23,30.
Il vino. Al costo di 5 euro è possibile acquistare un kit: calice, un catalogo-cartina di Tutti pazzi in città, una tracolla portacalice, 5 contromarche degustazione. Il calice è un RCR world’s best personalizzato. Con questo calice e utilizzando le contromarche è possibile assaggiare i vini provenienti da tutta Italia e in particolare dai territori di provenienza delle trattorie al banco dedicato in piazza Nenni. Le contromarche sono anche in vendita alla segreteria al prezzo di 4 euro per un carnet di 5.  Il vino è anche venduto dalle 30 aziende romagnole che animano il mercato di via Pistocchi (adiacente la piazza Nenni). L’elenco delle aziende è pubblicato in una apposita sezione del sito. Si può comprare al calice o a bottiglia. Tutti i vini sono serviti e venduti ad una perfetta temperatura di servizio grazie alle cantine refrigerate specializzate fornite da Liebherr. Il mercato del vino è aperto dalle 17,30 alle 23,30.
Il calendario di eventi. Durante i tre giorni tutta la città di Faenza è coinvolta con un calendario eventi che trovate in una sezione dedicata sul sito. Sono tutti nel centro storico della città.
Allestimento trattoria. L’allestimento della piazza è curato dagli architetti Davide Cristofani e Valentina Mazzotti che hanno lavorato sul tema del riuso di materiali e oggetti. Tutti i piatti e le posate utilizzati sono compostabili.
Magliette. Sono in vendita alla segreteria le T-shirt di Tutti pazzi in città al prezzo di 15 euro. Sono rosse in cotone (Kariban Francia) con la scritta Tutti pazzi in città bianca e sono prodotte da Autori (www.autori.it).

Fabrizio Del Bimbo
Nicoletta Curradi

Malga sinonimo di montagna, non solo formaggio...

Asiago,7-8settembre. Palcoscenico le vie della città sull’Altipiano.

<< Parlare di malghe, vuol dire entrare in un mondo di specificità alimentari, di distretti produttivi dove la capacità e il lavoro dell’uomo agricoltore è strategico e quasi fondamentale per superare difficoltà naturali. La malga è soprattutto la culla dove si creano formaggi, ma rappresenta un modo di vivere, di lavorare, di sostenibilità, di sussidiarietà. L’Altipiano di Asiago ha questa lunga tradizione casearia legata ad una incantevole attraente vocazione turistica.  ”Made in Malga… in Città 2013” ospita, il 7-8 settembre,  anche altri prodotti dell’agricoltura d’alta quota saranno protagonisti con degustazioni: erbe, piante, verdura, ortaggi, vino, birra e salumi. Eventi e produttori saranno abbinati alle attività commerciali della città, dall’abbigliamento al ristorante, dal fiorista all’enoteca. Il formaggio sarà il filo conduttore di un week end da trascorrere nelle vie di Asiago all’insegna del gusto, da un esercizio all’altro, da un produttore ad un altro, libera scelta in assaggi anche guidati da esperti  e acquisti direttamente “sul posto”, abbinamenti con vini e birre rigorosamente di montagna.  Il programma degli eventi si presenta come una mappa  di «Made in Malga… in Città» che riporterà le tappe dove scoprire i formaggi, i vini, le birre ed altri prodotti della montagna. E’ anche una occasione per fare sistema fra distretti e produzioni diverse , ma unite in un obiettivo di salvaguardia, tutela, sicurezza e garanzia di territorio-prodotti.

Fabrizio Del Bimbo
Nicoletta Curradi