sabato 30 novembre 2019

Il 30 novembre e il 1° dicembre Food & Wine in Progress alla Stazione Leopolda




“Provare per credere” è il motto della quinta edizione di Food & Wine in progress, la manifestazione che propone il meglio dell'enogastronomia toscana che si svolgerà alla stazione Leopolda di Firenze da sabato 30 novembre a domenica 1 dicembre.
“Provare” è infatti l’invito a degustare il cibo, il vino, l’olio e gli altri grandi prodotti alimentari toscani, perché è il passaggio decisivo per diffondere la cultura della qualità e del territorio. L’evento, organizzato da Iron3, è promosso da Associazione italiana sommelier della Toscana (Ais), Unione regionale cuochi toscani, Confcommercio, Coldiretti e Camera di commercio di Firenze, con il patrocinio della Regione Toscana.
All’interno della manifestazione, come hanno spiegato il direttore di Confcommercio Toscana, Franco Marinoni, il presidente di Confcommercio Firenze, Aldo Cursano, il direttore di Coldiretti Firenze, Simone Ciampoli, e Roberto Lodovichi, Presidente dell'Unione Regionale Cuochi, sarà proposto il progetto “La casa dell’eccellenza toscana”. Il filo conduttore è la valorizzazione delle eccellenze a filiera corta: il prodotto del contadino che arriva direttamente nelle cucine del ristorante, per proporre al pubblico un piatto che è patrimonio di un territorio. E proprio per stringere sempre di più questo rapporto tra produttori e ristorazione, Confcommercio organizzerà, all’interno di Food & Wine,



gli Stati generali della ristorazione.
Moltissimi gli appuntamenti in calendario nella due giorni dell’evento, con show-cooking, degustazioni di piatti preparati dagli chef, degustazioni di vini, esposizioni di eccellenze (tartufi, olii extravergine di oliva, formaggi, ecc..), presentazione di libri e incontri con sommelier e chef.


Fabrizio Del Bimbo

lunedì 18 novembre 2019

Presentato il Paniere delle Eccellenze di ANT







Torna per il terzo anno consecutivo per le Feste, oltre alle tradizionali strenne e alle stelle di Natale, il prodotto solidale pensato da Fondazione ANT per celebrare la ricchissima tradizione enogastronomica toscana e realizzato grazie alla generosità di numerose aziende locali. Il Paniere delle Eccellenze è il progetto grazie al quale ANT ha messo in rete il tessuto economico e sociale della regione: si tratta infatti di un contenitore di eccellenze agroalimentari ed enogastronomiche locali (vino, olio, biscotti, miele, tartufo, marmellate e tanto altro ancora), di esempi virtuosi di responsabilità etica e sociale nei confronti dei malati di tumore e uno strumento per l’educazione alla corretta alimentazione. L'attenzione per l'enogastronomia è portata avanti da quattro anni in collaborazione con Vetrina Toscana, il progetto di Regione e Unioncamere Toscana che promuove ristoranti e botteghe che utilizzano i prodotti tipici del territorio.



Con una donazione minima di 20 € sarà possibile portare a casa e regalare il Paniere delle Eccellenze toscane –graziose borsine in juta confezionate con 4 prodotti tipici del territorio - e sostenere quindi il progetto di assistenza medica-specialistica domiciliare che ANT offre gratuitamente in regione dal 1995 attraverso un’équipe sanitaria composta da medici, infermieri, psicologi e nutrizionisti. In oltre 20 anni di attività, grazie alla generosità delle donazioni di privati e aziende, ANT in Toscana ha potuto portare cure specialistiche a casa di oltre 6.700 persone malate di tumore e offrire alla cittadinanza migliaia di visite di prevenzione oncologica gratuita.





"Questa iniziativa che ANT ripete ogni anno, e che abbina il tema della salute e della solidarietà a quello del cibo buono e sano - è il commento dell'assessore al diritto alla salute Stefania Saccardi -, ha sempre incontrato l'interesse dei cittadini toscani, che hanno risposto ogni volta con grande generosità. Sono sicura che sarà così anche quest'anno. Da tanti anni ANT affianca la Regione in un settore così importante come l'assistenza ai malati di tumore. Ringrazio l'associazione per questa preziosa collaborazione, e invito i toscani ad acquistare il paniere delle eccellenze, con i prodotti delle nostre terre".



"Anche quest'anno, terza edizione dell'iniziativa, la Regione conferma il proprio sostegno- ha dichiarato l’assessore regionale ad attività produttive, commercio e turismo Stefano Ciuoffo -. E lo fa ancora una volta pensando al lavoro, svolto in maniera volontaria, di tante persone al servizio di altrettante famiglie, per conto di associazioni come ANT. Ecco, alla gravosità di questo impegno, ci permettiamo di aggiungere un piccolo sostegno raccontando e valorizzando un altro lavoro, quello delle tante aziende che hanno aderito al progetto con i loro prodotti e le loro eccellenze. A questa unione di forze adesso occorre il contributo più importante, quello di tutti coloro che acquisteranno il paniere".



Per il terzo anno, in occasione del Natale, ci facciamo promotori di questo progetto all’apparenza semplice ma portatore di un grande valore solidale perché sancisce l’alleanza tra aziende, cittadini e non profit a favore di chi è in difficoltà – commenta Simone Martini, delegato fiorentino di ANT – Partecipare con i propri prodotti al Paniere delle Eccellenze o sceglierlo come omaggio natalizio, significa dare un contributo alla qualità della vita di tanti altri cittadini che, grazie ad ANT, potranno ricevere cure specialistiche domiciliari o controlli gratuiti per la diagnosi precoce di diverse patologie. Combattere l’indifferenza verso il dolore e assicurare la salute e il benessere per tutti a tutte le età è la missione di ANT e dei nostri sostenitori. “





Abbiamo raccolto il meglio della tradizione enogastronomica toscana in questo contenitore solidale, un regalo speciale da mettere sotto l'albero, che arricchisce la nostra proposta natalizia – commenta Mariagrazia Menconi, delegata ANT di Massa-Carrara e Lucca – In questo modo vogliamo ricordarci di dare significato al periodo delle Festività, trasformando il dono in un gesto di solidarietà per chi è malato, rendendo le cure domiciliari ai pazienti oncologici una realtà per sempre più persone.”



Il Paniere delle Eccellenze realizzato in 1200 pezzi, è disponibile presso le delegazioni di Firenze, Prato e Massa Carrara (www.ant.it)

Su prenotazione inviando una mail a delegazione.firenze@ant.it



Gli appuntamenti dove sarà possibile trovare il Paniere delle Eccellenze, insieme a tante altre splendide idee regalo :

- Firenze: Charity for ANT Merc’ANT di Natale, 6-7-8 Dicembre, Villa Arrivabene, piazza Leon Battista Alberti 1/A.

- Prato: Charity for ANT, Merc’ANT di Natale,6- 7-8 Dicembre, Spazio Valentini, via Ricasoli 6 Prato

- Massa: Charity for ANT, Merc’ANT di Natale, 8-24 Dicembre, presso il Charity Point , viale Eugenio Chiesa 42 Massa



Con il patrocinio di:

Regione Toscana, Vetrina Toscana, Provincia di Siena, Provincia di Grosseto, Comune di Firenze, Comune di Arezzo, Comune di Pistoia, Comune di Prato, Comune di Pisa, Comune di Pistoia, Comune di Massa, Comune di Lucca, Comune di Siena , Comune di Grosseto.

Degli enti: Coldiretti, CNA, Confartigianato, Confcommercio, Confesercenti.

In collaborazione con Vetrina Toscana



Le Aziende del Paniere delle Eccellenze

Artebianca • Azienda Agricola Crociani • Azienda Agricola Verona Marco • Azienda agricola bio Il Corniolo • Azienda Agricola Montagne Verdi • Azenda Agricola Rabitti • Azenda Agricola Radici • Azienda Agricola Verde Olivo • Azienda Lorieri Podere Scurtarola • Bacci Macelleria • Baldassini Ceparana • Baus Beer • Bio Colombini • Bioagriturismo Il Cerreto • Birra dell’Asino • Birrificio del Castello • Birrificio La Foresta • Birrificio Valdarno Superiore • Biscottificio artigianale Piemonte Dogliani • Biscottificio Belli • Biscottificio Scapigliati • Buono o del Buono Maria Pia • Caffè Mokaflor • Caffè New York • Valvirginio Cantina Sociale Colli Fiorentini • Cantine di Rubiano • Castellani • Castelli del Grevepesa • Castello di Gabbiano • Castelvecchio • Chianti Trambusti • Cima • Col d’Orcia • Consorzio del Vino dei colli del Candia e di Lunigiana • Consorzio Montecucco • Distributori Fiorentini/NeroFiorentino • F.lli Chiaverini & C. • F.lli Bonci • Famiglia Desideri Dolci • Fattoria Betti • Fattoria di Fubbiano • Fattoria I Veroni • Fattoria La Fonte Olio San Michele • Fattoria La Gioiosa • Federazione Strade del Vino, dell’Olio Strade del vino di Arezzo • Strada del vino e dell’olio di Lucca, Montecarlo, Versilia • Strada dell’olio Borghi e Castelli della Valdinievole • Strada del Vino delle colline Pisane • Le Colline di Leonardo Strada del l’olio e del vino del Montalbano • Frantoio Moro • Frantoio Colli di Cortona • Ghiott Dolciaria • La Sirena By Cortes’ •Guadagni Miele • La Bottega di Adò • La Campagnola • La Cantina Irene • La Dispensa di campagna • Biagi • La Selva Bio • La Talea • Laura Peri • Le Bontà • Marchesi Gondi • Mediterranea Belfiore • Mister Pic • Olio Montalbano • Monte Pepe • Panificio Martini • Pasta Toscana Fabianelli • Pebi Caffè •Petti • Podere Salviatico • Pure Stagioni • Siro Petracchi • Snack & drink • Soc. Agr. Usiglian del Vescovo • Soc. Agr. Nuova Era • Soc. Agr. Olivart di Andrea Pagliai & Sasha Biagi •Stefania Calugi Tartufi e Funghi • Tenuta di Badia •• Tenuta di Capezzana •Tenuta il Palagio • Tenuta Maria Teresa • Tenuta di Sticciano •Toscana Fair • Toscana In Tavola • Valerio Ricevimenti • Vino Consorzio Candia.



Fondazione ANT ringrazia le istituzioni, tutte le aziende e i professionisti che hanno reso possibile la realizzazione del Paniere delle Eccellenze. In particolare: Zona Cash & Carry, scatolificio Lasco, Bluefactor, Litografiaip, Gabirele Bellini.




Nicoletta Curradi

venerdì 3 maggio 2019

Dal chicco al boccale: arriva la birra di pane sugli scaffali



Chilometro zero, economie di filiera, riutilizzo per ridurre l’impatto ambientale della produzione e lo spreco nella distribuzione e nel consumo:

questi i temi chiave del progetto

Un chiaro esempio di economia circolare: ecco la birra di pane che, come dice il nome, nasce dal pane invenduto dei punti di vendita di Unicoop Firenze. Non un pane qualsiasi però, perché la birra di pane presentata il 3 maggio al Coop.Fi di Novoli è l’ultimo passo di una filiera tracciata completamente toscana che nasce in Mugello.
Ma andiamo in ordine: la ricetta che, dal chicco al boccale, porta sugli scaffali di Unicoop Firenze la birra di pane nasce dalla collaborazione fra il Granaio dei Medici, associazione nata nel 2017 con l’intento di valorizzare i prodotti mugellani, il Consorzio di tutela Pane del Mugello, Coldirettti e Unicoop Firenze che, nel 2018, hanno messo a punto la filiera del recupero intelligente. Questo significa che in ogni bottiglia c’è mezza fetta di pane del Mugello che, anziché diventare scarto invenduto della cooperativa, viene utilizzato per produrre birra e pangrattato.
Il protagonista indiscusso del progetto è il grano coltivato nel Mugello, dove due forni, che sono fornitori di Unicoop Firenze, lo trasformano nel Pane del Mugello, per essere venduto in 44 fornerie della cooperativa.

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Ma se prima il pane invenduto veniva reso ai fornitori, la novità è che ora viene re-incartato e riconsegnato ai forni di produzione. Qui, in parte viene trasformato in pangrattato rustico e, in parte, consegnato al birrificio che lo sostituisce parzialmente al malto previsto nella ricetta per la preparazione della birra. Così dal 4 maggio pangrattato rustico e birra di pane saranno disponibili in 44 punti vendita Coop.fi.
“L’attenzione all’ambiente e la necessità di evitare lo spreco di risorse ci hanno guidato in questo progetto, da cui nasce la birra di pane – fanno sapere da Unicoop Firenze – L’obiettivo è quello di riutilizzare un prodotto prezioso, come il pane, che da scarto diventa risorsa. Con la birra di pane miriamo anche a valorizzare la produzione locale e il saper fare dei nostri fornitori del pane del Mugello, perché la loro esperienza ed attenzione ad ogni fase della produzione non vengano perduti. Con la birra di pane, oltre a “riciclare” il prodotto originario, ne aggiungiamo uno locale, di qualità e innovativo sui nostri scaffali”.
La birra di pane
Colore chiaro e gusto fresco che sposa quello più deciso del malto. Queste le caratteristiche della birra di pane che si fa emblema dell’economia circolare e guarda al futuro del no spreco, partendo da solide radici antiche. La ricetta, infatti, ha origini nell’antica Babilonia.

Il pane del Mugello

Il pane del Mugello è prodotto con grano tenero, coltivato nel Mugello in regime di agriqualità (agricoltura integrata), macinato a pietra, da cui deriva una farina di tipo 2, ricca di fibre e contenente il germe di grano. Il pane è prodotto con l’utilizzo esclusivo di lievito naturale, in ruote da 2 kg. ca. e cotto nel forno a legna riscaldato con le fascine.



Nicoletta Curradi 




martedì 5 marzo 2019

Cena al buio al Relais S. Croce il 10 marzo

CENA AL BUIO
La vista lascia il posto agli altri sensi per un evento eccezionale a sostegno di Uici Firenze
Domenica 10 marzo ore 20,30
Relais Santa Croce, via Ghibellina 87, Firenze


Un pasto da consumare completamente nell’oscurità, dove la vista deve lasciare forzatamente spazio agli altri sensi, in un viaggio nei sapori e nei profumi davvero speciale. La “Cena al buio” proposta dal Relais Santa Croce col suo ristorante Guelfi e Ghibellini è una proposta particolare: i veri protagonisti saranno i sapori dei cibi preparati dallo chef Niccolò De Riu, le voci dei commensali e i suoni della sala. 
Immersi in un mare di oscurità, gli ospiti potranno percepire la realtà senza preoccuparsi dell’immagine e dell’apparenza, ma concentrandosi sul gusto, l’olfatto e il tatto. Accompagnati al tavolo ed assistiti durante l’intera serata da personale non vedente, potranno ‘guardare oltre’, provando a vincere le paure e le difficoltà del non vedere. 
L’appuntamento del 10 marzo alle 20,30 è organizzato insieme all’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti di Firenzea sostegno delle sue numerose iniziative
“Da qualche tempo – ricorda il direttore del Relais Santa Croce Marco Del Lama – le porte del nostro antico palazzo in via Ghibellina, sono aperte alla città e ai fiorentini con eventi e iniziative particolari. Ora apriamo le porte del nostro ‘salotto’ fiorentino per sostenere progetti che ci hanno colpito e che rappresentano appieno il grande cuore di Firenze”.

“La cena al buio – commenta Niccolò Zeppi, presidente di Uici Firenze  - rappresenta un’indimenticabile esperienza sensoriale per risvegliare gusto, olfatto, tatto e udito. Tutto questo è maggiormente valorizzato ed esaltato dal prestigio e dalla qualità della cucina dello chef Niccolò De Riu e dalla sensibilità e il coinvolgimento di tutto lo staff del Relais Santa Croce”

Evento a numero chiuso e su prenotazione: tel. 055.2342230 - events.santacrocefirenze@ baglionihotels.com
Costo: 60 euro

Fabrizio Del Bimbo