Il gastronauta al servizio dei buongustai! A cura della redazione di Toscana&Chianti News
giovedì 17 dicembre 2009
A Volterra tornano le "Cene Galeotte" in carcere
Torna Cene Galeotte con due grandi nomi dell'enogastronomia toscana: Giuseppe Mancino, chef del Principe di Piemonte di Viareggio, e Gli Agricoltori del Chianti Geografico (www.chiantigeografico.it) di Gaiole in Chianti (Si).
Proprio dalla loro collaborazione prenderà vita una nuova Cena Galeotta, che sarà anche un'emozionante occasione per augurare buon Natale agli ospiti ed ai carcerati di Volterra.
Venerdì 18 dicembre alle ore 19.30 il carcere di Volterra aprirà nuovamente le porte al pubblico e i suoi detenuti vestiranno gli insoliti panni di chef, maitre e camerieri.
Saranno circa trenta i detenuti impegnati nell'organizzazione della cena: una volta superate le porte del carcere, ricavato in una maestosa fortezza medicea, saranno proprio loro ad accogliere gli ospiti con un piacevole aperitivo consumato all'interno del cortile. La cena sarà invece servita nella cappella sconsacrata del carcere che, per l'occasione, verrà trasformata in una perfetta sala da pranzo con candele, tavoli impeccabilmente apparecchiati, camerieri/carcerati sempre attenti e disponibili, sommelier e vini di alta qualità.
Promossa da Unicoop Firenze, che come ogni anno fornirà le materie prime e assumerà i detenuti retribuendoli regolarmente, in collaborazione con il Ministero di Grazia e Giustizia, Fisar, la direzione della Casa di reclusione di Volterra, e l'organizzazione dello Studio Umami, l'iniziativa prevede il coinvolgimento di chef di grande fama e di importanti aziende vinicole.
Gli Agricoltori del Chianti Geografico offriranno il vino per l'intera serata, presentando al pubblico due espressioni schiette della terra Toscana: Molin Lungo Chianti Classico Docg 2006 e Vernaccia di San Gimignano Docg 2008.
Giuseppe Mancino, invece, cucinerà assieme ai detenuti un menù di alto livello in cui carne e pesce riusciranno a deliziare i palati più esigenti.
Gli chef coinvolti nell'appuntamento mensile di Cene Galeotte sono stati selezionati dal giornalista enogastronomico Leonardo Romanelli e dallo Studio Umami.
Che cos'è "Cene Galeotte"......
Un appuntamento unico che nella scorsa edizione ha permesso a circa ottocento persone di vivere un'esperienza emozionante e formativa come quella di entrare in un carcere e avvicinarsi ai detenuti. Il ricavato sarà integralmente devoluto alla campagna internazionale "Il Cuore si scioglie" (www.ilcuoresiscioglie.it), che dal 2000 vede impegnata Unicoop Firenze, insieme al mondo del volontariato laico e cattolico. Come accaduto per gli oltre 25.000 euro della passata stagione, il denaro raccolto sarà impiegato in progetti di solidarietà per realizzare scuole e centri di accoglienza, per garantire cure mediche, per creare opportunità di lavoro e per promuovere l'adozione e l'affidamento a distanza dei bambini in otto paesi del Sud del mondo: Brasile, Burkina Faso, Camerun, Filippine, India, Libano, Palestina e Perù.
Non solo. Non bisogna dimenticare infatti che le Cene Galeotte sono un momento importante per molti carcerati, che, grazie anche all'esperienza formativa in cucina con gli chef e in sala con la Fisar di Volterra, sono riusciti ad acquisire un bagaglio lavorativo che in ben otto casi si è tradotto in un vero impiego in ristoranti locali, secondo l'art. 21 che regolamenta il lavoro al di fuori del carcere.
Calendario Cene Galeotte 2009/2010
Venerdì 18 Dicembre 2009
Cena in favore di ARCI per il Perù
Chef: Giovanni Mancino
Ristorante Piccolo Principe dell'Hotel Principe di Piemonte - Viareggio (LU)
Venerdì 22 Gennaio 2010
Cena in favore di Diocesi di Fiesole per la Palestina
Chef: Famiglia Gori
Trattoria Burde - Firenze
Venerdì 19 Febbraio 2010
Cena in favore di Suore Francescane di S. Elisabetta per l'India
Chef: Fratelli Saporito
La Leggenda dei Frati - Monteriggioni (SI)
Venerdì 26 Marzo 2010
Cena in favore di ARCI per il Libano
Chef: Massimo Bottura
Osteria La Francescana - Modena
Venerdì 23 Aprile 2010
Cena in favore di Progetto Agata Smeralda per il Brasile
Chef: Fabio Picchi
Cibrèo - Firenze
L'apertura del carcere al pubblico prenotato avverrà alle ore 19.30.
La cena avrà inizio alle ore 20.00 e costa 35 euro a persona.
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