sabato 27 marzo 2021

Un mondo di biscotti nel nuovo volume "Un biscotto al giorno"




Dici biscotti e pensi subito ad una tavola imbandita per la colazione del mattino, tra bricchi di latte e caffettiere: i biscotti evocano da sempre l'immagine della casa, del primo pasto con latte caldo al mattino. Ma ispirano anche sapori e profumi di crema e di cioccolato, di burro e di zucchero, adatti ad ogni momento della giornata, per esempio il tè delle 5. Insomma, sanno di buono, qualunque sia l'occasione in cui si ha  voglia   di
mangiarli.




I biscotti hanno questo potere magico: quello di riuscire a conquistare tutti, grandi e piccini, golosi e non, uomini e donne, appassionati di cucina tradizionale o attenti alla sana alimentazione. Un, biscotto è veloce e abbastanza facile da preparare, ma si consuma con altrettanta rapidità, anche in un solo boccone. Sono tante le sue forme e i suoi colori, ma anche tanti i gusti e gli ingredienti che li costituiscono: farina, burro e zucchero, certo, ma anche uova,
cioccolato, creme, frutta secca, confetture e spezie esotiche.




Il nuovo libro di Monica Papagna “Un Biscotto al Giorno (o quasi)”, edito da Trenta Editore, raccoglie 52 ricette per realizzarli, , uno per ogni settimana dell’anno:
perché prepararli deve essere un momento bello, magari la domenica in cucina con familiari o amici, ma gustarli può durare un’intera settimana rendendo ogni giorno più goloso e più felice.



Tra le ricette proposte, molto accattivanti sono:
Short bread
Biscotti alla lavanda
Biscotti gelato

Cenni sull'autrice
Monica Papagna è una giovane e bella food blogger milanese, fotografa e curatrice editoriale, conosciuta per il suo blog “Un Biscotto al Giorno”, un sito web che si fonda sulla terapia dei biscotti.
Monica adora la cucina, la fotografia, i viaggi, la comunicazione, i libri, le mostre, le serie TV.  Ha lavorato per le riviste Jamie Magazine e Julienne come content editor e tutt’ora produce contenuti per brand, gestisce blog aziendali e organizza eventi.

Nicoletta Curradi


lunedì 8 marzo 2021

Le gite di Pasquetta con i prodotti Marco D'Oggiono

 

Il prosciuttificio brianzolo presenta la scelta di salumi in busta o monodose per il picnic pasquale

Quest’anno le gite di Pasqua e Pasquetta non saranno FUORI PORTA, ma FUORI DALLA PORTA di casa!


Una bella passeggiata con immancabile pic nic e rientro in giornata, senza uscire dai confini del proprio paese o città, rispettando tutte le regole, è comunque un’occasione che rompe la routine che ci accompagna con tristezza ormai da un anno.

In qualunque angolo d’Italia, uscire di casa con il pic nic nello zainetto si può fare: ogni regione ha qualcosa di interessante, più spesso di straordinario e sconosciuto da scoprire o riscoprire.

Per l’organizzazione del pic nic, una certezza c’è ed è Marco d’Oggiono Prosciutti (www.marcodoggiono.com), azienda storica della Regione Lombardia, che offre qualità, italianità e autentica artigianalità.

Rinomata per il suo prosciutto crudo dolcissimo, da qualche anno l’azienda propone i suoi salumi, incluso il Prosciutto Crudo Marco d’Oggiono, anche preaffettati in pratiche vaschette in ATM che ne conservano tutta la freschezza.

Le vaschette sono affettate quotidianamente e rigorosamente a mano, per garantire lo stesso profumo e lo stesso sapore che si trova dal salumiere. Sono disponibili mono prodotto - dal Prosciutto Crudo Marco d’Oggiono® alla Bresaola di Chianina, dalla coppa dolce, alla Collinetta® e alla speciale pancetta cotta e leggermente affumicata - oppure anche in comodissime confezioni miste, per avere un tagliere di salumi vario ed accontentare i desideri di tutti.​

La specialità più conosciuta e rinomata del salumificio Marco d’Oggiono, gradita in ogni momento, protagonista sia in casa che all’aperto e presente nei migliori Ristoranti è il Prosciutto Crudo Marco D’Oggiono®. Riconosciuto dalla Regione Lombardia come Prodotto Tradizionale, ha un sapore dolcissimo e vanta una lunga stagionatura naturale, che gli dona aromi e fragranze. Il microclima caratteristico dell’Alta Brianza con l’incontro tra l’aria dei laghi prealpini e l’aria delle colline contribuisce enormemente a creare questa prelibatezza. Da accompagnare con una bollicina per scoprire che davvero più dolce di così non si può!


Per un aperitivo o una merenda all’aperto, un buon pane caldo appena sfornato si accompagna divinamente con il Salame Mignon: salamini in formato monodose che grazie alla loro pezzatura più piccola e al loro appeal giovane e brioso diventano davvero indimenticabili. E per chi desidera ancora di più, da non perdere il Mignon nella versione Carbonella, diverso, dolcemente affumicato, gradevole e stuzzicante.


É importante scegliere il salume giusto, il più adeguato da gustare in ogni occasione: Marco d’Oggiono Prosciutti ne produce un’ampia gamma, per garantire momenti gourmet di gioia e spensieratezza in famiglia o con amici, sempre con la certezza di aver scelto prodotti sani, nutrienti e sicuri.

-

La storia di Marco D’Oggiono Prosciutti inizia a Lecco nei primi anni del ‘900 come attività famigliare di macelleria e salumeria, fondata dai nonni degli attuali proprietari e poi portata avanti dai genitori Luigi e Angela Spreafico.

Nel 1945, in pieno dopo guerra, l’azienda di famiglia si trasforma in un vero e proprio Prosciuttificio che continua a produrre oggi in provincia, a Oggiono, con i tre fratelli Dionigi, Agnese e Giulia, che hanno saputo interpretare il dogma di una lavorazione essenziale e concentrata sul risultato.

Con la determinazione dei brianzoli e l’umiltà di una filosofia lenta, producono uno tra i prosciutti crudi più dolci e delicati del nord Italia. In bocca è pulito. Nessun conservante. L’aria fresca delle colline brianzole si unisce alla brezza dei laghi e crea un microclima perfetto che consente di diminuire la dose di sale e ottenere un prodotto stagionato naturalmente che non lascia un retrogusto sapido.

Un prodotto d’eccellenza tanto da essere riconosciuto nel 1999 dalla Regione Lombardia “Prodotto Tradizionale Lombardo” e come tale è presente in tutti gli atlanti di prodotti tipici e tradizionali della Regione.

Tra gli altri prodotti del Salumificio ricordiamo:

ü​ il SALAME DI COSCIA, realizzato con la carne dei prosciutti e quindi di particolare pregio

ü​ il VANIGLIA DELLA BRIANZA

ü​ la VERA MORTADELLA DI FEGATO, vincitrice del Premio Villani assegnato dall’Accademia Italiana della Cucina

ü​ la BRESAOLA DI CHIANINA, di Punta d’Anca con una finezza di fibre, una marezzatura sottile e una lavorazione delicata che regala una sensazione di scioglievolezza senza pari

ü​ il CARPACCIO CELTICO® DI CHIANINA, anch’esso ricavato dal vitellone di razza Chianina, il cui sapore è reso intrigante da una concia sapiente e da un sospetto di erbe di bosco e affumicatura naturale

ü​ la COLLINETTA®, la pancetta cotta, arrotolata e leggermente affumicata, che regala un sapore di camino sul finale: una bontà da mangiare sola o con un pezzo di pane, per poi non smettere più.

ü​ La BRESAOLA DI TACCHINO una new entry degli ultimi anni, realizzata con tacchinelle nazionali, proteica, light, e con una leggera affumicatura che la rende deliziosamente gradevole anche a chi non ama il tacchino.

ü​ La ROSA DI BOSCO® un filetto suino affinato con erbe, che si rivela fetta dopo fetta e che non si vorrebbe finisse mai.

Molti dei salumi di Marco d’Oggiono, sono nati dalla passione e dall’amore per il passato e per la propria storia. Fondamentale anche il rapporto radicato e intenso con la Brianza, terra di grandi salumieri, che consente di proporre prodotti di un tempo che tengono alto il prestigio di questa terra dalla forte identità e anche dell’intera Italia.

Nel 2014, Marco d’Oggiono riceve da EXPO e Regione Lombardia il premio R-innovatori della Terra, prestigioso e importante riconoscimento che la colloca tra le 10 eccellenze agroalimentari lombarde.

L’italianità, infatti, è un requisito fondamentale che si ritrova nella selezione delle cosce e delle carni utilizzate che sono di suini provenienti principalmente dalla Pianura Padana, nella carne di bovino, che è di Chianina certificata, nel sale marino integrale , che è ricavato da una particolare salina in Puglia, una riserva naturale protetta dalla Comunità Europea e perfino negli ambienti, nei vestiti e nel marchio di Marco d’Oggiono Prosciutti.

Per ulteriori informazioni

www.marcodoggiono.com​

tel. 0341-546285

info@marcodoggiono.com​

FB e IG @marcodoggionoprosciutti

​Nicoletta Curradi