domenica 25 febbraio 2024

Andare per frantoi a Bettona...

Tre sono i frantoi di Bettona che hanno accolto i partecipanti  all'anteprima olio DOP Umbria 2024. 




Il frantoio Decimi è da sempre considerato uno dei migliori frantoi italiani, pluripremiato oltre che per l’elevata qualità del prodotto, anche per l’impegno nel promuovere la cultura dell’olio extra vergine di oliva. È uno dei portavoce dell’Umbria dell’Olio di qualità, attraverso il lavoro e l’amore che ogni giorno Graziano Decimi e sua figlia mettono nell’arte del “fare l’olio”. Si estende su  21 ettari e grazie all’esposizione a sud degli uliveti sempre ben soleggiati e al terreno sassoso e in pendenza si ottiene  un prodotto di qualità superiore rispetto agli standard. (ww.oliodecimi.it)




L’azienda agraria Giulio Mannelli, è a gestione familiare e da anni fa della produzione dell’olio extra vergine d’oliva l’espressione della cultura che valorizza la passione per il territorio e per i suoi prodotti millenari. La struttura agrituristica “Il Poggio degli Olivi”  fa parte della tenuta e offre un' ottima ristorazione.

(www.agrariamannelli.it)




La famiglia Ercolanetti da quattro generazioni custodisce e tramanda le pratiche indispensabili alla cura dell’olivo. Macchinari innovativi di ultima generazione uniti alle invidiabili proprietà organolettiche dell’oliva, garantiscono un olio di alta qualità. L'’olio Ercolanetti DO di recente ha ricevuto la denominazione Monocultivar Moraiolo. (www.ercolanetti.com)


Nicoletta Curradi 

venerdì 23 febbraio 2024

Presentata a Bettona (Pg) l’annata 2023 dell’Olio e.v.o. Dop Umbria

 




Si è tenuta lunedì 19 febbraio a Bettona (Pg) la prima giornata dell’Anteprima olio e.v.o. dop Umbria, l’iniziativa giunta alla terza edizione dedicata alla presentazione della nuova annata Dop Umbria, rivolta a giornalisti, chef e operatori di settore che, dopo un intenso programma incentrato sull’assaggio e la conoscenza dell’olio Dop in compagnia di esperti e produttori, prosegue nella giornata di domani, martedì 20 febbraio, con due educational tour alla scoperta dell’Umbria dell’Olio, della biodiversità, dei Siti Unesco e del Perugino.



La prima giornata di Anteprima Dop, evento organizzato dall’Associazione Strada dell’olio e.v.o. Dop Umbria, si è svolta interamente a Bettona (Pg) dove i partecipanti, dopo essere stati accompagnati in una visita guidata al borgo storico e ai frantoi del territorio, si sono ritrovati nella Sala della Pinacoteca comunale, nello storico Palazzo del Podestà, per una grande degustazione con un “Panel test”, sessione di assaggio di Olio e.v.o. Dop Umbria a cura dei capi Panel del Premio Regionale Oro Verde dell’Umbria. A seguire, gli ospiti, hanno preso parte al Banco di assaggio, un’occasione importante di dialogo e confronto con i produttori di olio e.v.o. di qualità, partecipanti al Premio regionale “Oro Verde dell’Umbria” e aderenti al circuito della Strada dell’Olio Dop Umbria.





Il pomeriggio è poi proseguito, presso la Sala del Consiglio del comune di Bettona, con la conferenza di presentazione dell’annata olearia 2023/24, alla presenza delle maggiori Istituzioni umbre legate all’Olio e.v.o.


“Credo che i numeri della Dop che stiamo presentando oggi, malgrado annate difficilissime da un punto di vista produttivo, confermino una grande consapevolezza dei nostri produttori sia sul valore della reputazione, sia sull’importanza del prodotto certificato e collegato al territorio. Così ha esordito Paolo Morbidoni, Presidente della Strada dell’Olio dell’olio e.v.o. Dop Umbria, in apertura della conferenza stampa di presentazione dell’annata dell’Olio e.v.o. Dop Umbria, che ha proseguito “Questo è fondamentale anche per noi che da anni su questo inscindibile binomio fondiamo la nostra proposta turistica. Mai come oggi tuttavia l’opportunità che ci è data dalla crescita di una domanda specifica legata a bellezza e sostenibilità, può essere per l’Umbria dell’olio un elemento di consacrazione nel mercato dell’oleoturismo. Su questo c’è anche grande sintonia tra le istituzioni, e vedere tutti, dalla Regione alla Camera di Commercio dell’Umbria, dagli enti di sviluppo e di certificazione, fino alle associazioni di prodotto e ai produttori stessi coinvolti in un unico evento come l’Anteprima è per noi motivo di grande soddisfazione.”


Ad intervenire alla conferenza, moderata da Federico Sisti, segretario generale della Camera di Commercio dell’Umbria, sono stati poi Valerio Bazzoffia, Sindaco di Bettona; Michela Sciurpa, Amministratore Unico di Sviluppumbria; Marcello Serafini, Amministratore Unico 3A-PTA Parco Tecnologico Agroalimentare dell'Umbria; Angela Canale e Giulio Scatolini, Capi Panel “Premio Oro Verde dell'Umbria” e l’Assessore alle politiche agricole e agroalimentari ed alla tutela e valorizzazione ambientale della Regione Umbria, Roberto Morroni che ha evidenziato come “l’Umbria nella promozione dell’olio è ormai un brand. Il comparto dell’olio per continuare a crescere come fatto in questi ultimi anni, ha degli imperativi da rispettare cioè continuare a perseguire l’obiettivo della qualità, con investimenti mirati nella tecnologia, accanto alla qualità quindi c’è l’innovazione e poi c’è il tema ineludibile dell’aggregazione, attraverso il quale possiamo superare le difficoltà dovute alle piccole dimensioni della maggior parte delle nostre aziende”.


Il compito di tracciare un bilancio e illustrare le caratteristiche di questa campagna olearia è stato affidato a Federico Mariotti, Key Manager Certificazione 3A-PTA Parco Tecnologico Agroalimentare dell'Umbria, società che dal 1998 è autorizzata dal Ministero dell'agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, al controllo e certificazione dell’Olio e.v.o. DOP Umbria, che ha rimarcato, come prima osservazione, l’importanza per le aziende olearie dell’iter certificativo della Dop come strumento competitivo di valorizzazione, capace di assicurare una pluralità di vantaggi, dalla tutela giuridica del prodotto all’incentivo per il miglioramento della qualità, dal consolidamento e ampliamento di canali commerciali e mercati alle dinamiche di sviluppo rurale con finalità di tutela della tradizione e di promozione turistica dei territori.


Questi i dati della DOP dell’anno 2023: la campagna olearia 2023 della Dop Umbria si è contraddistinta per un sostanziale consolidamento rispetto alle annate precedenti, con una superficie olivata in controllo pari a 6.969 ettari, un numero complessivo di 1.183 olivicoltori e una filiera comprendente anche 113 frantoiani, 112 confezionatori e 4 intermediari. I dati produttivi estrapolati dal SIAN evidenziano come le olive umbre molite atte a divenire DOP Umbria siano state, nella campagna olearia 2023, quasi 4.220 tonnellate, generando in frantoio circa 686.000 litri di olio “atto” a divenire DOP Umbria, con un dato quantitativo di olio potenzialmente certificabile come c.o. 2023 che, pur in lieve flessione rispetto all’annata precedente, consente di soddisfare le richieste di mercato con quantitativi ben superiori rispetto a quelli da record della campagna 2020 della DOP Umbria (che ha visto la certificazione di circa 516.000 litri). Già a fine gennaio 2024 sono stati effettuati 87 prelievi che hanno consentito la certificazione di circa 225.000 litri di DOP Umbria, confermando in sostanza il medesimo trend della scorsa annata 2022, lasciando prevedere la possibilità di raggiungere gli stessi quantitativi certificati DOP Umbria, ovvero circa 500.000 litri.


Per quanto riguarda le caratteristiche chimico-fisiche e organolettiche degli oli della campagna 2023, si riscontra un sostanziale allineamento delle caratteristiche chimiche e un equilibrio delle caratteristiche organolettiche in termini di fruttato, amaro e piccante. In particolare “come dato medio riscontrato, abbiamo i seguenti risultati: Ac. % 0,25; N.P. 6,02; PFT 505,48; Ac. Oleico% 73,16; colore verde, fruttato verde, Mfruttato 5,1; Mamaro 3,76, MPiccante 4,3”. In conclusione è ragionevole affermare che le peculiarità descritte rappresentano un elemento di grande attenzione per il mercato degli oli EVO di qualità tutelata capace di destare interesse per l'oro verde della regione Umbria.


A concludere la conferenza l’intervento di Giorgio Mencaroni, Presidente della Camera di Commercio dell’Umbria che ha evidenziato come “l’Anteprima Olio Dop Umbria è un ideale collegamento con il Premio regionale “Oro Verde dell’Umbria” dando appuntamento ai partecipanti per il 5 marzo 2024, momento in cui il concorso regionale “Oro Verde dell’Umbria” metterà il suggello alla stagione produttiva 2023/2024 premiando i migliori oli della regione.



La prima giornata di “Anteprima Olio Dop Umbria” si è conclusa sempre a Bettona nella splendida cornice del convento di San Crispolto dove è andata in scena la Cena Oleocentrica ad 8 mani con la partecipazione di quattro chef umbri che hanno esaltato, nei piatti proposti, le straordinarie qualità dell’olio e.v.o. prodotto in Umbria. Gli chef che si sono esibiti, e che fanno parte del circuito “Evoo Ambassador”, la rete creata dalla Strada dell’olio e.v.o. Dop Umbria che seleziona i migliori ristoranti ed enoteche umbri in cui trovare prodotti di qualità tra cui una ricca selezione di oli e.v.o. prodotti in Umbria, sono stati: Ada Stifani del Ristorante Ada Gourmet di Perugia (una Stella Michelin), Fabio Cappiello del Ristorante Vespasia di Norcia (una Stella Michelin e Stella Verde Michelin, Lorenzo Cantoni chef dell’olio presso il ristorante Il Frantoio di Assisi e Paolo Trippini del Ristorante Trippini di Civitella del Lago entrambe ristoranti segnalati dalla Guida Michelin.



Nella seconda giornata, l’Anteprima Olio evo Dop Umbria, martedì 20 febbraio - con l’intento di rimarcare il peso del territorio di origine che incide sulla qualità organolettica dell’olio, ma che sta sempre più diventando una chiave di lettura originale per i turisti che visitano i territori di produzione – prosegue con due educational tour all’insegna delle due chiavi di lettura dell’olio e.v.o. e dell’arte del Perugino. Il primo è il tour del Dolce Agogia nell’Umbria dei Colli del Trasimeno dove affianco all’esperienza di pesca turismo con la Cooperativa dei pescatori del lago Trasimeno, ci sarà un particolare focus nei luoghi del Perugino; il secondo itinerario, sempre all’insegna di paesaggio olivato, arte e enogastronomia, è il tour del Moraiolo nell’Umbria dei Colli Assisi – Spoleto e dei siti UNESCO. Una proposta che comprende la Cappella Baglioni ella collegiata di Santa Maria Maggiore di Spello, celebre per un ciclo di affreschi di Pinturicchio, databili tra il 1500 circa e il 1501. Sono seguite la  visita di Trevi, con il Museo  dell’Olio e della civiltà dell’Olivo e dell’opera del Perugino custodita nella Chiesa di Santa Maria delle Lacrime, la passeggiata all’olivo secolare di Sant’Emiliano, e per quanto riguarda i siti Patrimonio Mondiale dell’Umanità, la sosta ad Assisi, esempio unico di città-santuario perfettamente inserita nello scenario naturale, con lo straordinario complesso architettonico della Basilica di San Francesco e gli altri siti francescani, fino a Campello sul Clitunno, dove sorge il Tempietto del Clitunno ed a Spoleto per una visita alla Basilica di San Salvatore, due ragguardevoli testimonianze di arte longobarda inserite nel sito seriale UNESCO “I Longobardi in Italia: i luoghi del potere” (568-774 d.C.).







L’Anteprima dell’Olio e.v.o. Dop Umbria è un evento della Strada dell’Olio e.v.o. Dop Umbria, organizzato in collaborazione con la Camera di Commercio dell’Umbria, Promocamera Umbria, Associazione Mirabilia e il Comune di Bettona; con il supporto di Sviluppumbria, Parco Tecnologico agroalimentare dell’Umbria, Associazione Strade dei Vini e dell’Olio dell’Umbria, Strada dei Vini del Cantico, le Associazioni di categoria e della Regione Umbria; con la partnership della Famiglia Cotarella, della Scuola di Alta Formazione “Intrecci”, dei Frantoi Decimi, Ercolanetti e Mannelli di Bettona, di Cancelloni Food Service, della Cooperativa Pescatori del Trasimeno, dell’Azienda “La Terra è Bassa”, Sì Eventi, Primolivo e Giuliano Tartufi. L’organizzazione e la comunicazione sono a cura di ADD Comunicazione ed eventi.





Per maggiori informazioni

www.anteprimaoliodopumbria.it


Nicoletta Curradi 


giovedì 22 febbraio 2024

“Schiacciata alla fiorentina Challenge”: vince Forno Pintucci davanti a Forno Sartoni e Pasticceria Badiani


“Schiacciata alla fiorentina Challenge” Sfida gastronomica dedicata ai piatti tipici della tradizione di Firenze





Sfida all’ultimo assaggio per i 21, tra pasticcerie e forni, partecipanti alla sfida gastronomica sulla schiacciata alla fiorentina lanciata da “Food Challenge”, andata in scena alla Antica Pasticceria Sieni di via dell’Ariento. La giuria tecnica dopo una attenta valutazione e dopo i “tempi supplementari”, con tanto di secondo assaggio visto che ben tre concorrenti avevano riportato lo stesso punteggio, ha decretato la vittoria del Forno Pintucci, al secondo posto Forno Sartoni e al terzo Pasticceria Badiani. Badiani che si è aggiudicato anche il premio della giuria popolare.


“E’ stata una scelta molto difficile - ha detto Angelo Mazzi, chef e vicepresidente della Venerabile Compagnia dei Cuochi che organizza l’evento - poiché la qualità dei prodotti era alta e questo fa piacere anche perché dimostra che la tradizione gastronomica locale resta sempre un punto di forza. Valorizzarla è uno dei motivi che ci hanno portato a organizzare questa iniziativa. Diamo appuntamento a tutti a marzo per le frittelle”.


L’iniziativa è stata svolta grazie anche al sostegno di Cevest srl, Oleificio Sardelli/Fattoria di Doccia, Falutec, Florence is You, Works Srl, Scuola di arte culinaria Cordon Bleu, ML Groupe Insurance.


 


Ecco l’elenco completo dei partecipanti: Pasticceria Morandi via senese, 134R Firenze; Forno Sartoni via dei Cerchi,34R; Panificio Noferi via del Cesto, 51 Figline Valdarno; Isis A. Vegni "Le Capezzine" Cortona (Ar); Forno a legna La Torre via S. Ermenegildo, 3 Diacceto Pelago; Antico Forno di Verdiani V. via Chiantigiana, 158 Ginestra F.na; Vecchio Forno via Guelfa, 32 Firenze; I' Chicco di grano via B. Buozzi, 163 B/C/D Campi B.; Forno Pintucci via Senese, 147 Firenze; Forno in piazza P.za G. Matteotti, 31/A Tavarnelle VP; Forno Pasticceria Renza via A. Gramsci, 262 Sesto Fiorentino; Il Nuovo Forno via C. D'Angiò, 68/R Firenze; Pasticceria Ripa via della Ripa, 5/7/9 Firenze; Forno Canepa via dell'Ariento, 21/r Firenze; Pasticceria i 4 pasticci Borgo Sarchiani, 16 San Casciano; Pasticceria Andrea/Ruggini Compiobbi - Pontassieve; Forno Macucci via IV Novembre, 87 San Casciano VP; Forno Moderno P.za L.B. Alberti, 39 Firenze; Pasticceria Le Delizie via del Ponte alle Mosse, 179 n Firenze; Pasticceria La Federiga MG via Pisana, 245 Firenze; Gelateria Pasticceria Badiani viale dei Mille, 20/r Firenze.


Nicoletta Curradi

Fabrizio Del Bimbo 


lunedì 19 febbraio 2024

"Schiacciata alla fiorentina Challenge”. mercoledì 21 febbraio a Firenze

 



Sono 21 i partecipanti alla nuova sfida gastronomica lanciata da Food Challenge e dedicata a un dolce tradizionale, tipico di questo periodo come la schiacciata alla fiorentina. Un dolce soffice caratterizzato da un lieve sentore d’arancio.


La sfida, che animerà la giornata di mercoledì 21 febbraio, verrà ospitata dalla Antica Pasticceria Sieni di via dell’Ariento a Firenze, con inizio alle ore 15.30. Una giuria tecnica degusterà le specialità presentate dagli sfidanti attribuendo a ciascuna di esse un punteggio in base alle loro caratteristiche, che verrà a determinare il vincitore. A questa si affiancherà una seconda giuria generale che decreterà a sua volta un vincitore.


Ecco l’elenco dei partecipanti: Pasticceria Morandi via senese, 134R Firenze; Forno Sartoni via dei Cerchi,34R; Panificio Noferi via del Cesto, 51 Figline Valdarno; Isis A. Vegni "Le Capezzine" Cortona (Ar); Forno a legna La Torre via S. Ermenegildo, 3 Diacceto Pelago; Antico Forno di Verdiani V. via Chiantigiana, 158 Ginestra F.na; Vecchio Forno via Guelfa, 32 Firenze; I' Chicco di grano via B. Buozzi, 163 B/C/D Campi B.; Forno Pintucci via Senese, 147 Firenze; Forno in piazza P.za G. Matteotti, 31/A Tavarnelle VP; Forno Pasticceria Renza via A. Gramsci, 262 Sesto Fiorentino; Il Nuovo Forno via C. D'Angiò, 68/R Firenze; Pasticceria Ripa via della Ripa, 5/7/9 Firenze; Forno Canepa via dell'Ariento, 21/r Firenze; Pasticceria i 4 pasticci Borgo Sarchiani, 16 San Casciano; Pasticceria Andrea/Ruggini Compiobbi - Pontassieve; Forno Macucci via IV Novembre, 87 San Casciano VP; Forno Moderno P.za L.B. Alberti, 39 Firenze; Pasticceria Le Delizie via del Ponte alle Mosse, 179 n Firenze; Pasticceria La Federiga MG via Pisana, 245 Firenze; Gelateria Pasticceria Badiani viale dei Mille, 20/r Firenze.


La giuria tecnica è composta da Luciano Artusi (presidente), Ricciardo Artusi, Angelo Mazzi, Lino Amantini, Gabriella Mari, Giuseppe Da Prato, Gabriele Vannucci, Claudio Pistocchi.


L’iniziativa viene svolta grazie anche al sostegno di Lorenzo Berti Cevest srl, Leonardo Sardelli Oleificio Sardelli/Fattoria di Doccia, Marco Falugiani Falutec, Anna Balzani Florence is You, Francesco Parronchi Works Srl, Scuola di arte culinaria Cordon Bleu, ML Groupe Insurance, che sono inseriti nella giuria generale assieme a David Baroncelli sindaco di Tavarnelle, Massimo Manetti, Leonardo Tulini, Maurizio Abbati.


L’iniziativa è realizzata grazie all’impegno della Venerabile Compagnia di Quochi.


Il progetto “Food Challenge” è stato creato con il proposito di preservare e onorare le ricette che hanno definito la città per secoli contribuendo a costruire una tradizione fatta di pietanze tramandate per generazioni.


Fabrizio Del Bimbo 


mercoledì 7 febbraio 2024

Ecco il nuovo Friol Spray

 



Friol Spray è il nuovo formato Spray di casa Friol, pensato per i modi di cucinare emergenti e in particolare per la friggitrice ad aria. Facile da utilizzare, dona alle pietanze una doratura uniforme, consentendo inoltre di non sprecare prodotto grazie ad una nebulizzazione precisa e ben controllabile.

 

Friol Spray è il nuovo formato Spray di casa Friol, pensato per i modi di cucinare emergenti e in particolare per la friggitrice ad aria. Facile da utilizzare, dona alle pietanze una doratura uniforme, consentendo inoltre di non sprecare prodotto grazie ad una nebulizzazione precisa e ben controllabile.


Dall'esperienza di Friol nasce Friol Spray, l'innovativo formato Spray pensato appositamente per rispondere ai nuovi modi di cucinare, sempre più semplici e con una maggiore attenzione verso la componente del servizio e quella salutistica.


In questo contesto di cambiamenti socioculturali che interessano anche la sfera del consumo, Friol – marca leader del segmento della frittura in Italia con oltre due milioni di famiglie acquirenti distribuite su tutto il territorio italiano* – ha deciso di dare voce alle rinnovate esigenze dei consumatori riaffermando il proprio ruolo di leader e aprendo a nuove possibilità di sviluppo per l'intera categoria.


Già approvato dai consumatori quale proposta credibile, distintiva e rilevante**, Friol Spray è versatile e duttile, risultando particolarmente indicato per l'utilizzo con la friggitrice ad aria, elettrodomestico ormai profusamente diffuso e apprezzato dal grande pubblico. Facilissimo da usare, infatti, permette di distribuire l'olio in modo omogeneo sulle pietanze, senza sprechi, garantendo al piatto una doratura perfetta. Il cibo risulterà asciutto e leggero, croccante all'esterno con un cuore morbido all'interno.


Il nuovo Friol Spray è disponibile a scaffale, naturalmente nel suo inconfondibile “abito” rosso, e andrà ad ampliare il portafoglio prodotti del brand, strutturato per formato e canale, accomunato da qualità e altissima performance.

Formato Spray: 150 ml

Prezzo consigliato al pubblico: 2,99€


Nicoletta Curradi