sabato 22 ottobre 2022

Novità per l'autunno al Golden View di Firenze




Golden View è il ristorante fiorentino dalla vista d'oro dove la cucina è d'autore e la cantina da sogno Le sue vetrate offrono una vista eccezionale su Ponte Vecchio, Corridoio Vasariano e Uffizi. Siamo in Oltrarno, in uno dei punti più caratteristici della rive gauche fiorentina. Ma non si appaga solo la vista ma soprattutto gli altri sensi, a cominciare da gusto e olfatto.


Materie prime eccellenti e un’accurata selezione dei prodotti caratterizzano la proposta del ristorante. Dalla pescheria del locale ecco i gamberi di Mazara e le ostriche francesi e italiane della migliore qualità, assaggi di crudo di Sicilia, selezione di carpacci e tartare, il caviale Calvius accanto al pescato del giorno e al Gran Plateau Royal.


Zuppa di moscardini alla Luciana e polenta 


Nel menù autunnale spiccano piatti come  le capesante tostate su spuma di aglio nero e funghi galletti,  la zuppa di moscardini alla Luciana e polenta, gli spaghetti quadrati Mancini ai crostacei di Sicilia, burro salato e caviale. Fra i piatti di terra è consigliato il risotto ai funghi del bosco con fonduta di parmigiano alla nepitella. Tra i secondi piatti eccellente il pesce spada rosa del Tirreno scottato con rape rosse all'agro e spuma di patate 

Chi apprezza la carne può contare sulla bistecca alla fiorentina di scottona maremmana, sull’agnello toscano e sul reale di fassona .


L’angolo gastronomia offre una selezione di salumi e prosciutti tagliati a mano e dei migliori formaggi italiani ed esteri: tutti selezionati dal gastronomo Steven Baldini, “l’Oste di quartiere”.


Golden View ha pure il suo laboratorio dedicato all'arte bianca dove il maestro panificatore Michael Pellegrini realizza diversi tipi di pane con grani antichi macinati a pietra e lievito madre, optando per la lievitazione naturale.


In cucina a coordinare le diverse anime del locale ecco lo chef Paolo Secci sardo doc, con  studi di architettura alle spalle.  Sfruttando le esperienze maturate in Italia e in giro per il mondo, trova sempre l’approccio giusto per ingredienti e materie prime destinate a finire nel piatto. La sua filosofia è quella di lavorare il meno possibile le materie prime e di tirarne fuori l’anima con tecnica e istinto.


Il Golden View è nato vent’anni fa da un’idea di un allora giovanissimo Tommaso Grasso,che oggi dà lavoro a 42 persone molto affiatate tra loro. 


Gli interni del locale sono stati riorganizzati dopo un attento  restyling curato dall’architetto Nicola Maggiaioli dello Studio Miarca. Stupendi alcuni dettagli delle diverse sale come il lungo bancone in legno d’ulivo e marmo di Carrara che colpisce all'entrata del locale. 


Last but not least  a cantina del Golden View  è considerata la seconda per importanza a Firenze e contiene  circa 8.000 bottiglie prestigiose .E’ uno spazio che nasce dalla passione comune per il vino di Tommaso Grasso e del suo storico wine manager Paolo Miano. 

Infine una suite segreta ed esclusiva con terrazza affacciata su Ponte Vecchio è disponibile per cene private con vista esclusiva.


Info: https://goldenview.it/


Fabrizio Del Bimbo 


Frantoi Aperti in Umbria edizione 1022

Tagliato il nastro della XXV edizione alla presenza di Roberta Garibaldi A.D. ENIT – Agenzia Nazionale del Turismo




​ Dal 29 ottobre al 27 novembre 2022 si rinnova la proposta di cinque fine settimana di esperienze immersive nel mondo rurale e dell’olio extravergine di  Si è appena concluso, a Deruta (Pg), presso la Rocca di Casalina il convegno dal titolo “E viaggiar m’è dolce in questa Strada dell’Olio. Tendenze e buone pratiche per un oleoturismo consapevole” evento di apertura della 25esima edizione di “Frantoi Aperti in Umbria”.



Ad intervenire al convegno, organizzato dall’Associazione Strada dell’Olio e.v.o. Dop Umbria in collaborazione con il Dipartimento di Scienze Politiche dell’Università di Perugia e la Fondazione per l’Istruzione Agraria: Roberto Morroni, Assessore all’Agricoltura Regione Umbria; Michele Toniaccini, Sindaco di Deruta; Gaetano Martino, Direttore Dipartimento di Scienze Agrarie, alimentari e ambientali Università di Perugia; Antonio Bartolini, Vice Presidente della Fondazione per l’Istruzione Agraria; Paolo Morbidoni, Presidente Associazione Strada dell’Olio Dop Umbria; Paola De Salvo, Dipartimento di Scienze Politiche dell’Università degli Studi di Perugia; Manuel Vaquero Pineiro, Dipartimento di Scienze Politiche dell’Università degli Studi di Perugia; Elide Di Clemente, Dipartimento di Economia Aziendale e Sociologia Università dell’Extremadura (Spagna); Andrea Marchini, Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari ed Ambientali dell’Università di Perugia; Mauro Agnoletti, Dipartimento di Gestione dei Sistemi Agricoli Alimentari e Forestali dell’Università di Firenze; Michele Sonnessa, Presidente Associazione Nazionale Città dell’Olio; Bernardino Sperandio, Coordinatore dei Comuni della Fascia Olivata Assisi – Spoleto e Sindaco di Trevi.



A chiudere il convegno è stato l’intervento di Roberta Garibaldi, A.D. Enit - Agenzia Nazionale del Turismo che dopo aver sottolineato, dati alla mano, la ripresa dei flussi turistici in Italia all’indomani del periodo pandemico, si è focalizzata sull’impatto che i​ cambiamenti in atto nella società, negli stili di vita e nelle​ modalità di lavoro​ stanno determinando sul modo di “fare turismo”, trasformandosi in altrettante opportunità da saper cogliere, soprattutto per il comparto del turismo gastronomico e rurale. “Dall’affermarsi dello smart working, da una maggiore propensione alla ricerca del contatto con la natura e dell’esperienza multisensoriale, e dall’importanza crescente del​ turismo domestico, che potrebbe compensare eventuali cali dei flussi internazionali, può trarre sicuramente vantaggio il turismo gastronomico, legato al vino, all’olio e alla ruralità”, ha concluso la Garibaldi, lanciano un​ segnale di fiducia e ottimismo​ nelle prospettive future, malgrado le note criticità dovute ai rincari energetici e all’inflazione.​



Al termine del convegno si è tenuto il taglio del nastro della 25^ edizione di Frantoi Aperti in Umbria, evento clou dell’oleoturismo nazionale, che da sabato 29 ottobre, per cinque fine settimana, fino al 27 novembre, celebrerà l’arrivo del nuovo olio extravergine di oliva nel periodo della raccolta e frangitura delle olive, proponendo esperienze in frantoio, tra gli olivi, all’aria aperta e nelle piazze dei borghi medievali e delle città d’arte, legate al mondo dell’olio e.v.o. di qualità. ​


"25 anni di Frantoi Aperti sono per l'Umbria un traguardo straordinario – ha commentato Paolo Morbidoni, Presidente della Strada dell’Olio e.v.o. Dop Umbria - Un evento che ha avuto il merito non solo di promuovere una forma di accoglienza completamente nuova nei luoghi di produzione, anticipando, per molti aspetti, un fenomeno di turismo esperienziale che oggi è in forte crescita, ma che ha saputo ogni anno ripensarsi con originalità e grande trasversalità, grazie ad un format che tiene insieme l'arte di fare l'olio con tante altre forme di arte, in un intreccio assolutamente mirabile che è stato premiato lo scorso anno come miglior esperienza oleoturistica d'Italia. Questo ci gratifica, ma è anche la conferma che la continuità del lavoro e la professionalità sviluppata in questi anni dalla Strada regionale dell'Olio Dop Umbria su questi temi è un patrimonio di assoluto valore”.


Queste le iniziative nei Comuni di Frantoi Aperti



Ad aprire l’evento nel primo fine settimana di Frantoi Aperti saranno, da sabato 29 ottobre a martedì 1° novembre: Assisi (Pg) che sarà protagonista con​ UNTO – Unesco, natura, territorio, Olio; Giano dell’Umbria (Pg), con​ la "La Mangiaunta” (29, 30 e 31 ottobre), Spoleto (Pg) che per il 30 ottobre proporrà la Camminata tra gli Olivi; Todi (Pg) dove è in programma “Colori et Olio”, Trevi (Pg) la “Capitale dell’Olio” che proporrà “Festivol, Trevi tra olio, arte, musica e papille” (29 e 30 ottobre), la Camminata tra gli Olivi per il 30 ottobre e Olio trekking della fascia Olivata per il 1° novembre; mentre a Tuoro sul Trasimeno ci sarà la “Festa dell’Olio”.



Sparsi per tutta la regione poi, i borghi e le città d’arte, su cui si accenderanno i riflettori nei successivi quattro fine settimana di Frantoi Aperti: il 5 e 6 novembre sarà la volta di Amelia (Tr) che proporrà @amerinolio2022, ad Assisi (Pg) si terrà UNTO nei castelli e nel territorio; e a Spoleto (Pg) sarà la volta di “Spoleto nel piatto. Degustando l'olio nuovo”.


Il terzo fine settimana di Frantoi Aperti, 12 e 13 novembre, ad accogliere i visitatori saranno Arrone (Tr) con “Amor d’Olio”; Assisi (Pg) con UNTO nei castelli e nel territorio; Campello sul Clitunno con la “Festa dei Frantoi e dei Castelli” che animerà il Castello di Pissignano Alto domenica 13 novembre; Castel Ritaldi “Il Paese delle Fiabe”, dove è in programma “Frantotipico”; Gualdo Cattaneo (Pg) il borgo dei Castelli che proporrà “Sapere di pane, sapore di olio”; Magione (Pg) con “Olivagando”, Passignano sul Trasimeno (Pg)​ dove si terrà “L’estate di San Martino e i Sapori d’Autunno” e Spoleto (Pg) con “Spoleto nel piatto. Degustando l'olio nuovo”.


Il quarto fine settimana, 19 e 20 novembre, protagonisti saranno i borghi di: Assisi (Pg) con UNTO nei castelli e nel territorio (Domenica 20 novembre); Campello sul Clitunno (Pg), con la “Festa dei Frantoi e dei Castelli” che animerà in particolare la Piazza della Bianca (domenica 20 novembre); Gualdo Tadino (Pg) che per la prima volta fa parte del circuito di Frantoi Aperti prorponendo “Nostrolio a Gualdo Tadino. La festa dell’Olio della Nostrale di Rigali”; e Spello (Pg) con “L'Oro di Spello - Festa dell'olivo e Sagra della Bruschetta” (dal 18 al 21 novembre).


A chiudere questa edizione di Frantoi Aperti in Umbria, nel fine settimana del 26 e 27 novembre, sarà Assisi (Pg) con “Unto nei Castelli del territorio”.



I “Frantoi Aperti in Umbria”



Cuore dell’evento saranno i frantoi, luoghi multifunzionali, luoghi di accoglienza oltre che di lavorazione, che durante tutto il mese di novembre, apriranno le loro porte ai visitatori. Questi i 38 frantoi della XXV edizione di Frantoi Aperti in Umbria:




Frantoi aderenti nella Provincia di Terni:


ad Amelia il Frantoio Suatoni, l’Oleificio Coltivatori Diretti di Amelia ed il Frantoio Italy Hearth, ad Arrone il Frantoio Oleario Bartolini Emilio; a Montecchio (Tr) il Frantoio Ricci; l’Oleificio Cecci di Castel Viscardo (Tr) ed a Guardea la Cooperativa Oleificio di Guardea.



Frantoi aderenti nella Provincia di Perugia:


Ad Assisi il Frantoio Le Vecchie Macine, a Bettona l’Azienda Agraria Decimi ed il Frantoio Mannelli - Poggio degli Olivi, a Bevagna il Frantoio Petasecca Donati, a Campello sul Clitunno il Frantoio Oleario Eredi Gradassi e il Frantoio Marfuga, a Castel Ritaldi il Frantoio Settimi e l’Oleificio Cooperativo Colle del Marchese, a Castiglione del Lago la Cooperativa Oleificio Pozzuolese; a Collazzone Il Frantoio I Potti de Fratini, a Foligno l’Antico Frantoio Petesse, il Frantoio dell’Eremo, il Molino il Fattore di Luigi Tega e in pieno centro storico l’Azienda Agraria Clarici, a Giano dell’Umbria l’Azienda Agraria Moretti Omero, l’Agricola Locci, il Frantoio Eredi Del Sero, il Frantoio Filippi ed il Frantoio Speranza. A Gualdo Cattaneo l’Az. Agr. Casa Rocco, il Frantoio Clerici ed il Frantoio Silvestri, ad Agello di Magione il Frantoio CM Centumbrie, a Perugia il Frantoio Berti e l’Antico Frantoio Trampolini, a Spello il Frantoio di Spello uccd, a Todi l’Az. Agr. Passo della Palomba e il Frantoio La Casella, a Torgiano il Frantoio La Montagnola e a Trevi il Frantoio Gaudenzi e la Società Agricola Trevi “Il Frantoio”.



In ogni borgo e in ogni città d’arte che aderisce all’evento si terranno degustazioni guidate di​ olio extravergine d'oliva curate da esperti assaggiatori, momenti musicali tra gli ulivi e nei centri storici ed un servizio navetta di collegamento tra il centro storico del comune aderente e i frantoi del comune stesso.



Questi gli appuntamenti tematici in programma nei 5 fine settimana di Frantoi Aperti in Umbria 2022:



Novità di questa edizione saranno gli appuntamenti in E-Bike tra gli ulivi che, grazie alla partnership con YouMobility Bike, marketplace della mobilità sostenibile ed in collaborazione con Fiab Umbria (FIAB Perugia Pedala APS, FIAB Terni, FIAB Foligno - Ambiente e Bicicletta, FIAB Marsciano - Amici della Bicicletta, FIAB Gubbio - Associazione Valle dell'Assino) porteranno gli appassionati delle due ruote, lungo i sentieri che percorrono i Colli delle cinque zone Dop Umbria, con soste e degustazioni nei frantoi in lavorazione. Questi gli appuntamenti in programma: domenica 30 ottobre a Trevi, la pedalata tra gli ulivi porterà al concerto “Suoni dagli Olivi Secolari” presso l’ulivo di Sant’Emiliano, lunedì 31 ottobre la passeggiata in e-bike si terrà ad Amelia; martedì 1° novembre ​ sarà la volta di Todi, mentre domenica 6 novembre quella di Castiglione del Lago in occasione del concerto “Suoni dagli Olivi Secolari”; mentre domenica 20 novembre la passeggiata sarà tra i Castelli della fascia olivata di Campello sul Clitunno.


Altra novità di questa edizione saranno i “Racconti di Barbanera” in frantoio. L’almanacco più famoso d’Italia​ incontrerà il pubblico con pane e olio, intorno al fuoco, per parlare di tradizioni legate alle stagioni e ai frutti della terra​ e per raccontare la cultura popolare a partire da un proverbio sull’olio. Questi gli appuntamenti: domenica 30 ottobre​ al Frantoio Filippi a Giano dell’Umbria​ (Pg), lunedì 31 ottobre​ la filosofia del saggio Barbanera si sposta​ al​ Frantoio Marfuga​ a Campello sul Clitunno (Pg) e al​ Frantoio Suatoni ad Amelia (Tr). Sabato 5 novembre sarà la volta del​ Frantoio Centumbrie a Magione (Pg), mentre domenica 13 novembre​ ci si trasferisce al Castello di Pissignano Alto, nel comune di Campello sul Clitunno (Pg) ed al Frantoio Petasecca Donati a Bevagna (Pg).


Brunch e musica tra gli ulivi in luoghi speciali dell’Umbria


Nelle domeniche di Frantoi Aperti​ sarà possibile​ partecipare​ al​ “Brunch Tour” una serie di appuntamenti itineranti che conducono appassionati di arte, natura, enogastronomia, musica e spiritualità alla scoperta di luoghi speciali dell’Umbria, raggiungibili grazie alle passeggiate a piedi tra gli olivi, dove poter degustare i prodotti del territorio in abbinamento all’olio Extravergine di Oliva appena franto e partecipare a concerti, visite guidate dei luoghi ed incontrare gli artisti della mostra diffusa di arte contemporanea, a cura di Mara Predicatori con la collaborazione di Maurizio Coccia per Palazzo Lucarini Contemporary, #CHIAVEUMBRA2022_Arte contemporanea | Natura | Storia_ESTATICA che coinvolgerà gli artisti - Polly Brooks, Ilaria Margutti, Miriam Montani, Bernardo Tirabosco, Stefano Ventilii - nella presentazione dei loro lavori sulla natura e sul rapporto uomo-ambiente.



Questi gli appuntamenti del Brunch Tour: Domenica 30 ottobre 2022 – Todi (Pg) – Abbazia Sant’Antimo a Petroro | Leoni di Notte; Domenica 6 novembre 2022 – Amelia (Tr) – Convento Francescano di Santa Maria Annunziata | Bartender; Domenica 13 novembre 2022 – Piegaro (Pg) – Frantoio dell’Abbazia dei Sette Frati | Tritone Trio; Domenica 20 novembre 2022 – Gualdo Tadino (Pg) – Convento Francescano dell’Annunziata e Eremo Francescano di Santo Marzio | Folk On; Domenica 27 novembre 2022 – Castel Viscardo (Tr) – Antico Frantoio Cecci​ | Cumbia Col Donca.



L'iniziativa dei Brunch è firmata da VUS COM SRL, società del gruppo Valle Umbra Servizi, fortemente radicata al territorio e che​ propone​ la vendita di gas naturale e la commercializzazione di energia elettrica.



Suoni olivi secolari con passeggiate


Altra esperienza proposta in natura sarà la musica tra gli olivi con la mini rassegna musicale “Suoni degli ulivi secolari” che proporrà concerti in luoghi particolarmente evocativi del paesaggio olivicolo umbro, in prossimità degli ulivi secolari più rappresentativi della regione, veri e propri monumenti naturali. I concerti saranno raggiungibili anche a piedi con delle passeggiate guidate ed al termine si terrà una degustazione di olio nuovo e visita in frantoio. A Trevi, domenica 30 ottobre l’appuntamento sarà all’Ulivo Secolare di Sant’Emiliano con Steven Paris One Man Band; a Giano dell’Umbria (Pg) lunedì 31 ottobre è in programma “Suoni dall’Ulivo Secolare​ di Macciano” con​ Musica Marziana. Sabato 5 novembre la musica sarà a Torgiano con “Suoni dall’Uliveto secolare de La Montagnola”; mentre domenica 6 novembre a Castiglione del Lago (Pg) presso l’Uliveto secolare di Dolce Agogia della Rocca Medievale del Leone, dove ad esibirsi sarà Steven Paris Duo. L’ultimo appuntamento della rassegna sarà ad Amelia, domenica 27 novembre con “Suoni dagli ulivi secolari di Rajo” con Musica Muta.



Olio a Fumetti – live drawing nei frantoi & Olio a fumetti for Kids


Torna per la seconda edizione lo spin off “Olio a fumetti e DJ Set – LIVE drawing nei frantoi” organizzato in collaborazione con la Biblioteca delle Nuvole, con un laboratorio che si terrà sabato 29 ottobre,​ dalle 11.00 alle 20.00, al Frantoio Ricci di Montecchio (Tr), un approfondimento imperniato sul linguaggio del fumetto, con la mostra di tavole e vignette a fumetti, incentrate sul rapporto “storico” tra l’olio e l’Umbria, che sarà accompagnato da DJ set e aperitivo con assaggi di olio appena franto.



Si arricchisce invece "Olio a fumetti for KIDS", con quattro laboratori di disegni segni & assaggi nel nome dell’Olio, che si terranno domenica 6 novembre ad Amelia (Tr) presso il Frantoio Italy Heart, domenica 13 novembre a Castel Ritaldi (Pg)​ presso l’Oleificio Cooperativo Colle del Marchese, domenica 20 novembre a Perugia presso il Frantoio Berti e domenica 27 novembre a Foligno (Pg) presso l’Antico Frantoio Petesse.



Ogni venerdì dei 5 fine settimana di Frantoi Aperti in Umbria infine, alcuni dei ristoranti del circuito “Umbrian #EVOOAmbassador - Testimoni di oli unici” - la rete creata dalla Strada dell’olio e.v.o. Dop Umbria che seleziona i migliori ristoranti ed enoteche umbri in cui trovare prodotti di qualità tra cui una ricca selezione di oli e.v.o. prodotti in Umbria – proporranno cene/degustazione con menù dedicati all’Olio nuovo in abbinamento con alcuni prodotti simbolo dell’Umbria, in presenza di un produttore di olio.



Frantoi Aperti 2022 è un evento che fa parte del progetto “Esperienze lungo le Strade dell’Olio Dop Umbria” – PSR per l’Umbria 2014-2020 - Misura 16.3.3., organizzato dall’Associazione Strada dell’olio e.v.o. Dop Umbria, con il patrocinio di ENIT – Agenzia nazionale del Turismo, MIPAAF, Ministero del Turismo, Sviluppumbria; in collaborazione con la Regione Umbria, l’Università degli Studi di Perugia e con tutti gli attori del comparto olivicolo umbro. Alcuni dei momenti musicali sono realizzati con il sostegno dei fondi POR FESR Umbria 2014/2020 Az. 3.2.1. Avviso pubblico sostegno spettacoli dal vivo, progetto “Musica tra gli Ulivi”.



Frantoi Aperti in Umbria 2022 ha il sostegno di importanti aziende del territorio: You Mobility – Marketplace della Mobilità, VUSCom, BCC di Spello e del Velino, Tartufi Alfonso Fortunati, Fonti di Sassovivo, Buini Legnami, Coop Centro Italia e Centro Commerciale Collestrada. Partener tecnici sono: Umbria Webcam, Barbanera, Centro Commerciale PiazzaUmbra e Flex Village. Official Green Carrier: Trenitalia.


Per maggiori informazioni su Frantoi Aperti:

info@stradaoliodopumbria.it - www.frantoiaperti.net


Nicoletta Curradi 


Segui l'evento su

Facebook: @frantoiaperti

IG: #frantoiaperti2022 @Stradaoliodopumbria



venerdì 21 ottobre 2022

Ditt Artigianale apre una nuova torrefazione

 L’azienda fiorentina ha triplicato i dipendenti negli ultimi due anni, arrivando agli attuali 75 (50% sono donne) con età media di 30 anni. Inaugurato a Bagno a Ripoli il nuovo headquarter con una capacità produttiva di 6,5 tonnellate di caffè al mese e tecnologie all’avanguardia




Ditta Artigianale cresce ancora, sostiene economia ed occupazione sul territorio e rafforza la sua posizione nel settore ho.re.ca. La prima linea italiana di caffetterie dedicata al consumo consapevole di caffè e microroastery, si appresta infatti a chiudere l’ennesimo anno positivo, con ricavi che aumentano del 250% a livello di negozio, rispetto al 2021, nuovi punti vendita a Firenze e a Toronto ed un numero di dipendenti triplicato in appena due anni. I dati sono stati forniti in occasione dell’inaugurazione della Torrefazione alle porte di Firenze, nuovo cuore pulsante di Ditta Artigianale, oltre che headquarter dell’azienda. Un gioiello di 250 metri quadri, con macchine per la tostatura del caffè di ultima generazione ed una capacità produttiva di oltre 300kg di caffè al giorno, ovvero 6,5 tonnellate al mese. Il nuovo stabilimento si trova a Bagno a Ripoli (Via della Torricella, 45D, Antella) e rappresenta un fiore all’occhiello per il territorio, anche dal punto di vista ambientale, poiché adotta una serie di soluzioni che consentono di abbattere completamente le emissioni. Qui Ditta Artigianale ha spostato l’intera produzione delle sue 20 varietà di caffè, provenienti prevalentemente da Africa, Asia, America centrale e Sudamerica da filiere controllate, dove i singoli produttori utilizzano processi produttivi trasparenti e rispettosi dell’ambiente per offrire al consumatore finale un caffè di elevata qualità, capace di esaltare ogni sua caratteristica.

“L’apertura della nuova torrefazione ci permette non solo di incrementare la produzione, ma anche di garantire un caffè sempre eccellente, grazie all’utilizzo di macchinari innovativi - spiega Francesco Sanapo, co-fondatore di Ditta Artigianale insieme a Patrick Hoffer. - Inoltre, porterà in dote nuovi posti di lavoro, in quanto ci ha già permesso di assumere due nuove persone, ed altre due arriveranno entro la fine dell’anno”.

Oggi Ditta Artigianale conta 75 dipendenti (+300% dall’inizio del 2020), dei quali il 50% donne e con un’età media di 30 anni. Il post-Covid ha rappresentato un momento di svolta per l’azienda, che ha inaugurato anche 4 locali a Firenze ed uno a Toronto. Altri due locali sono in apertura, sempre a Firenze.

Per la nuova torrefazione Ditta Artigianale si avvale della collaborazione con BWT Water+more per il controllo dell’acqua, fondamentale per gli esami di assaggio per valutare ogni singolo caffè, mentre la tostatrice è di Brambati. È stata attivata anche una collaborazione con “Collettivo Giungla”, che ha realizzato un graffito per raccontare il mondo del caffè, mentre l’organizzazione degli spazi è stata curata dallo studio di architettura q-bic di Luca e Marco Baldini e dallo storico partner per l’arredamento “ABA”.

La mission di Ditta Artigianale, fondata nel 2013 da Francesco Sanapo, pluripremiato campione barista e assaggiatore e da Patrick Hoffer, è quella di portare in Italia caffè di estrema qualità e di raccontarli in maniera completamente diversa, mettendo in campo la totale trasparenza e l’impegno alla sostenibilità in tutti e per tutti gli step produttivi. È anche microtorrefazione e i caffè, tostati e serviti freschi, sono disponibili per l’acquisto anche su www.dittaartigianale.it.


Fabrizio Del Bimbo 

 

 

 

 

martedì 18 ottobre 2022

Ristorazione: Creatività, formazione e tecnologia contro il caro in bolletta





 

  Inaugurato l'anno accademico del Master biennale di primo livello in Arti e Scienze culinarie, tenuto dalla Scuola di Arte Cordon Bleu di Firenze e università telematica IUL

 

·       Lezione inaugurale tenuta dallo chef Valerio Braschi, vincitore di Masterchef 6, su “La cucina del futuro”. A rischio piatti creati con abbattimenti e rigenerazioni

 

·       “Cottura espressa, lavorazione manuale, piatti a base di vegetali e spesa al mercato tutti i giorni: questa la ricetta della creatività. La sfida per gli chef è affermare la propria filosofia creando qualcosa di nuovo senza elettrodomestici e lunghe cotture”, spiega Braschi

 

Resistere al grande freddo delle bollette in cucina si può, grazie alla conoscenza scientifica, alla formazione professionale e con l'aiuto della tecnologia: è questo il messaggio per il mondo della ristorazione che arriva da Firenze, dove è stato inaugurato oggi l'anno accademico del Master biennale di primo livello in Arti e Scienze culinarie, tenuto dalla Scuola di Arte Culinaria “Cordon Bleu” presso l'Università telematica degli Studi IUL. E per non far pagare l'aumento al cliente finale, i piatti e le tecniche di cottura meno energivori potrebbero prendere il posto dei menu con un maggiore impatto sui costi in bolletta.

 

“Dalla sostenibilità economica all'uso di nuove tecnologie” è stato il tema della prima lezione, intitolata “La cucina del futuro”, tenuta da Valerio Braschi, giovane chef di 25 anni, vincitore di Masterchef 6 oggi in servizio al Ristorante 1978 di Roma. L'evento si è tenuto alla presenza di Aldo Cursano, presidente di Confcommercio Toscana, Claudio Maffei, direttore commerciale di Giotto Fanti Fresh, Gabriella Mari e Cristina Blasi, direttrici della Scuola Cordon Bleu e di Guido Mori, direttore didattico dei corsi.

 

Sullo sfondo c'è la crisi energetica, che ha causato l'aumento delle bollette di gas ed elettricità, stimato per bar e ristoranti in 14mila euro in più in un anno, in base a uno studio di Confcommercio, mentre secondo la Federazione italiana dei pubblici esercizi, il settore deve fare i conti con bollette triplicate nel giro di un anno. Per questo, appaiono a rischio le tecniche di stoccaggio nel ramo del freddo, gli abbattimenti e le rigenerazioni, così come stufati e lunghe cotture a favore di preparazioni più veloci.

 

“Oggigiorno le bollette 'pesano' sul conto economico di un ristorante come un dipendente in più, ben pagato – osserva Valerio Braschi -. Tuttavia non ha senso rimediare riducendo il personale o aumentando i prezzi al consumo, bensì è necessario reinventarsi, riscoprire la tecnica e ricominciare a imparare cose nuove. Consumare meno energia in cucina, infatti, significa utilizzare meno elettrodomestici ed evitare le lunghe cotture. D'altro lato, bisogna compensare facendo la spesa tutti i giorni, magari riscoprendo profumi e colori dei mercati locali, impegnandosi in una cucina espressa e a cottura rapida, per evitare lunghi stoccaggi energivori. Una chiave di volta saranno i vegetali, molto più malleabili nella creazione di piatti unici e innovativi, rispetto a carne o pesce di buona qualità. Verrà a galla la bravura degli chef più creativi, che potranno inventare cose nuove. La vera sfida è dunque affermare la propria filosofia di chef in un momento 'nero' dal punto di vista economico e trarre qualcosa di positivo per la cucina del futuro nonostante il periodo storico così difficile per tutti”.

 

"Le vicende del momento collegate al caro bollette ci spingono a effettuare una riflessione sul costo della cucina attuale – afferma Guido Mori -. È vero che questa riflessione avviene a causa di motivi drammatici ma è anche vero che il cambiamento climatico e l'incidenza del costo dell'energia sulla nostra relazione con il pianeta sono temi preesistenti alla guerra fra Russia e Ucraina e al conseguente innalzamento del costo della risorsa energetica. Questo argomento può essere affrontato nella maniera migliore da chi ha una cultura che non si limita semplicemente al cucinare ma anche a comprendere grandi fenomeni e movimenti macroeconomici. È quindi un momento ottimo per riflettere in maniera strutturata sull'impatto della nostra vita con il mondo che ci circonda. Questa situazione negativa ci porta a fare una riflessione necessaria, per cercare di prendere da questo cambiamento il positivo e di cambiare il mondo nella maniera più giusta".

 

“L’aumento dei costi energetici, in primis gas luce e gasolio per autotrazione, coinvolge tutti dal produttore al consumatore finale, passando per le piattaforme distributive come la nostra – osserva Claudio Maffei, direttore generale di Giotto Fanti Fresh -. Ciò comporta maggiori costi in produzione, incrementi su tutto il materiale di confezionamento ed imballaggio, fino ai costi di trasporto e stoccaggio. Credo che Giotto Fanti Fresh abbia l’impostazione giusta per seguire l’evoluzione della ristorazione in un momento così complicato. Penso sia a piatti ad alto contenuto di servizio che, è vero, hanno subito un aumento come tutto il resto, ma sono in grado di garantire al ristoratore un costo certo e fisso. Penso a tutta la linea delle verdure e legumi cotti, alla linea delle insalate fresche di quarta gamma, per non parlare della frutta tagliata. Credo che Giotto Fanti Fresh sia in grado di soddisfare sul prodotto fresco e spesso anche locale o nazionale le esigenze di una cucina più veloce e meno costosa, proponendo anche eccellenze di gusto e particolarità del nostro territorio, garantendo ai ristoratori consegne giornaliere evitando loro eccessivi stoccaggi e deperimenti del prodotto”.


Fabrizio Del Bimbo 

venerdì 14 ottobre 2022

Frantoi Aperti in Umbria al via da Deruta e Assisi



Si terrà venerdì 21 e sabato 22 ottobre, l’anteprima di Frantoi Aperti in Umbria 2022. Il 29 ottobre infatti, la luce autunnale si accenderà sulla 25esima edizione di Frantoi Aperti, evento clou dell’oleoturismo nazionale, che fino al 27 novembre 2022 celebrerà, per cinque fine settimana, l’arrivo del nuovo olio extravergine di oliva nel periodo della raccolta e frangitura delle olive, proponendo esperienze in frantoio, tra gli olivi, all’aria aperta e nelle piazze dei borghi medievali e delle città d’arte, legate al mondo dell’olio e.v.o. di qualità.


Per inaugurare questa importante edizione della manifestazione, nelle giornate di venerdì 21 e sabato 22 ottobre è in programma un doppio appuntamento che vedrà un primo momento convegnistico dal titolo “E viaggiar m’è dolce in questa Strada dell’Olio. Tendenze e buone pratiche per un oleoturismo consapevole” che si terrà presso la Rocca di Casalina a Deruta, venerdì 21 ottobre, a partire dalle ore 14.30, momento in cui sarà possibile partecipare alla visita della Rocca di Casalina, guidata da Abate dom Giustino Farnedi O.S.B. dell’Abbazia di San Pietro di Perugia.


Dopo la visita guidata si terrà il convegno, organizzato dal Dipartimento di Scienze Politiche dell’Università di Perugia in collaborazione con l’Associazione Strada dell’Olio e.v.o. Dop Umbria e la Fondazione per l’Istruzione Agraria, che sarà fruibile anche in diretta streaming (https://www.facebook.com/frantoiaperti –https://www.youtube.com/user/StradaOlioDopUmbria ) con gli interventi di: Donatella Tesei, Presidente della Regione Umbria; Roberto Morroni, Assessore all’Agricoltura Regione Umbria; Michele Toniaccini, Sindaco di Deruta; Giorgio Eduardo Montanari, Direttore Dipartimento di Scienze Politiche dell’Università di Perugia; Gaetano Martino, Direttore Dipartimento di Scienze Agrarie, alimentari e ambientali Università di Perugia; Antonio Bartolini, Vice Presidente della Fondazione per l’Istruzione Agraria; Giorgio Mencaroni, Presidente Camera di Commercio dell’Umbria; Paolo Morbidoni, Presidente Associazione Strada dell’Olio Dop Umbria; Paola De Salvo, Dipartimento di Scienze Politiche dell’Università degli Studi di Perugia; Manuel Vaquero Pineiro, Dipartimento di Scienze Politiche dell’Università degli Studi di Perugia; Elide Di Clemente, Dipartimento di Economia Aziendale e Sociologia Università dell’Extremadura (Spagna); Andrea Marchini, Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari ed Ambientali dell’Università di Perugia; Mauro Agnoletti, Dipartimento di Gestione dei Sistemi Agricoli Alimentari e Forestali dell’Università di Firenze; Michele Sonnessa, Presidente Associazione Nazionale Città dell’Olio; Bernardino Sperandio, Coordinatore dei Comuni della Fascia Olivata Assisi – Spoleto e Sindaco di Trevi.

A chiudere il convegno sarà l’intervento di Roberta Garibaldi, A.D. Enit – Agenzia Nazionale del Turismo.


Al termine del convegno si terrà il taglio del nastro dell’edizione di Frantoi Aperti in Umbria ed un momento conviviale con “Olio, cibo e musica”, una degustazione di olio nuovo e di prodotti della Fondazione per l’Istruzione Agraria dell’Università di Perugia.


Successivamente al convegno, nella mattinata di sabato 22 ottobre, sarà la volta della passeggiata in bici elettrica, rivolta a giornalisti ed operatori di settore, con partenza dal Bosco di San Francesco del Fai in Assisi, che attraversando i sentieri della Fascia Olivata Assisi – Spoleto porterà a Spello, dove i partecipanti potranno visitare le emergenze culturali del borgo ed il Frantoio di Spello uccd. A seguire attraverso boschi ed uliveti della collina tra Spello e Foligno, la “carovana di ciclisti” farà tappa al Parco dell’Altolina, dove tra il Monte di Pale e le Cascate del fiume Menotre, trova sede il Frantoio dell’Eremo dove dopo la visita guidata del frantoio si terrà una degustazione dei prodotti locali.


La passeggiata, organizzata dalla Strada dell’Olio e.v.o. Dop Umbria in collaborazione con FIAB Umbria, FIAB Foligno, Ciclostorica La Francescana e con il partner tecnico You Mobility – Marketplace della Mobilità, sarà il primo di una serie di appuntamenti, insieme a quelli che si terranno in occasione di Frantoi Aperti ’22 di avvicinamento all’evento in bicicletta ed e-bike lungo la Fascia olivata Assisi – Spoleto “La Grande Pedalata 2023”.


Dal fine settimana successivo inizieranno le iniziative in tutta la regione, a partire da Todi, dove gli eventi legati all’olio sono programmati da sabato 29 ottobre a martedì 1 novembre, con esposizioni, degustazioni, passeggiate a piedi e in bici, concerti e brunch.


Dal 29 ottobre al 27 novembre 2022 si rinnova la proposta di cinque fine settimana di esperienze immersive nel mondo rurale e dell’olio extravergine di oliva umbro


In Umbria la luce di novembre si accenderà sulla 25^ edizione di Frantoi Aperti, evento clou dell’oleoturismo nazionale, che dal 29 ottobre al 27 novembre 2022 celebrerà per cinque fine settimana, l’arrivo del nuovo olio extravergine di oliva nel periodo della raccolta e frangitura delle olive, proponendo esperienze in frantoio, tra gli olivi, all’aria aperta e nelle piazze dei borghi medievali e delle città d’arte, legate al mondo dell’olio e.v.o. di qualit

Novità di questa edizione saranno gli appuntamenti in E-Bike tra gli ulivi che, grazie alla partnership con YouMobility Bike, marketplace della mobilità sostenibile ed alla collaborazione con FIAB Umbria e FIAB Foligno, porteranno gli appassionati delle due ruote, lungo i sentieri che percorrono i Colli delle cinque zone Dop Umbria, tra cui la Fascia Olivata Assisi – Spoleto, con soste e degustazioni nei frantoi in lavorazione.


Ogni domenica di Frantoi Aperti l’appuntamento sarà con il “Brunch Tour con musica in luoghi speciali dell’Umbria”. l pranzi saranno un’occasione per scoprire luoghi unici dell’Umbria minore spesso non accessibili, degustare i prodotti del territorio in abbinamento all’olio extravergine di oliva appena franto, accompagnati da momenti musicali.


Nei frantoi in lavorazione, cuore pulsante dell’iniziativa, si terrà lo spin-off “Olio a fumetti  e DJ Set – LIVE drawing nei frantoi” che, grazie all’innovativa collaborazione tra le realtà più creative della produzione olearia e l’industria del fumetto, trasformerà i frantoi in laboratori culturali tenuti da artisti del fumetto che durante i fine settimana di Frantoi Aperti, si esibiranno in un “live drawing” (disegno dal vivo) che sarà accompagnato da DJ set e aperitivo con assaggi di olio appena franto. In alcuni dei frantoi partecipanti, verrà sperimentato “Olio a fumetti for KIDS” laboratori di segno e disegno, rivolti ai bambini sull’arte del fumetto, con al termine merende con pane e olio appena franto.


Altre esperienze proposte in natura saranno: #CHIAVEUMBRA | IN NATURA e “Musica tra gli Olivi – Suoni degli ulivi secolari”:


#CHIAVEUMBRA | IN NATURA – Sperimentazioni artistiche nel Paesaggio Olivato”, storico spin off di Frantoi Aperti sul linguaggio dell’arte contemporanea, organizzato da Palazzo Lucarini Contemporary, offrirà chiavi di accesso inedite e sperimentali sul territorio umbro, la natura e il rapporto uomo-ambiente. Il filtro dell’arte contemporanea che accompagna ormai da 9 anni Frantoi Aperti, anche questo anno andrà a radicarsi sempre più nel paesaggio olivato, in particolare lungo i percorsi di trekking dove gli artisti incontreranno il pubblico presentando personalmente azioni artistiche o interventi visivi in natura.


“Musica tra gli Olivi – Suoni degli ulivi secolari”, la mini rassegna musicale pensata per esaltare il dialogo tra la musica e gli ulivi, proporrà concerti in luoghi particolarmente evocativi del paesaggio olivicolo umbro ed in prossimità degli ulivi secolari più rappresentativi della regione, veri e propri monumenti naturali.


Le iniziative artistico – culturali saranno “collegate” e fruibili grazie a passeggiate guidate a piedi, che collegheranno gli oliveti ai borghi ed alle città d’arte ad alta vocazione olivicola, dove si terranno feste di celebrazione della raccolta e frangitura delle olive, con esposizioni di artigiani di olio di qualità e di altri prodotti enogastronomici locali, concerti e spettacoli musicali, visite guidate dei centri storici e dei musei tematici, assaggi di pane e olio nelle piazze, aperture straordinarie di castelli e palazzi e tante iniziative immaginate per coinvolgere i più piccoli.


Nei 5 fine settimana di Frantoi Aperti in Umbria infine, alcuni degli chef del circuito “Umbrian #EVOOAmbassador – Testimoni di oli unici” – la rete creata dalla Strada dell’olio e.v.o. Dop Umbria che seleziona i migliori ristoranti ed enoteche umbri in cui trovare prodotti di qualità tra cui una ricca selezione di oli e.v.o. prodotti in Umbria – saranno protagonisti di una serie di cooking show itineranti e proporranno nei loro ristoranti menù di terra e di lago in abbinamento con gli oli e.v.o. di qualità dei produttori aderenti a Frantoi Aperti 2022.


Frantoi Aperti 2022 è un evento che fa parte del progetto “Esperienze lungo le Strade dell’Olio Dop Umbria” – PSR per l’Umbria 2014-2020 – Misura 16.3.3., organizzato dall’Associazione Strada dell’olio e.v.o. Dop Umbria, con il patrocinio di ENIT – Agenzia nazionale del Turismo, MIPAAF, Sviluppumbria; in collaborazione con la Regione Umbria, l’Università degli Studi di Perugia e con tutti gli attori del comparto olivicolo umbro.


Maggiori dettagli sul programma  presto online sul sito www.frantoiaperti.net


Nicoletta Curradi