Le uova sono tornate protagoniste sulle tavole degli italiani, non solo a colazione ma anche in pausa pranzo o a cena. A confermarlo è anche un sondaggio condotto da La Piadineria su un campione di oltre 5.500 persone: quasi 1 cliente su 3 (29,23%) ha dichiarato di voler provare una piadina con la frittata, rendendola l’ingrediente a sorpresa più desiderato, davanti a proposte più tradizionali come le polpette, già protagoniste di ricette autunnali.
Come sempre l’innovazione de La Piadineria arriva dall’ascolto attivo dei clienti per dare vita alla nuova ricetta limited edition La Dorata, nei ristoranti da ottobre e per tutto l’autunno: un omaggio alla cucina di casa, realizzato con frittata preparata con uova da allevamento a terra, formaggio Montasio DOP filante, lattuga croccante e maionese. Ma è previsto un tocco in più, cioè la possibilità di scegliere quattro golose varianti aggiungendo anche uno tra questi ingredienti: zucchine grigliate, patate arrosto, cipolla rossa caramellata o bacon, per creare la combinazione perfetta per il proprio gusto.
“La frittata è un classico senza tempo, che unisce generazioni e tradizioni diverse. Con La Dorata vogliamo portare questo sapore familiare in piadina, in una chiave veloce ma attenta alla qualità e alla varietà dell’offerta – commentano dal team Food Innovation –. Da sempre, uno dei nostri mantra è ascoltare i gusti dei nostri clienti: il sondaggio ci ha confermato quanto l’uovo, semplice e genuino, sia tornato centrale nelle scelte alimentari di tutti, anche dei più giovani.”
Però occorre sbrigarsi per assaggiare la nuova piadina:
Infatti la Dorata è disponibile in tutti i ristoranti La Piadineria a partire dal 1 ottobre, per un periodo limitato.
Dal sondaggio sono emerse anche alcune tendenze interessanti nelle abitudini alimentari dei clienti che apprezzano la grande varietà dell’offerta e la capacità del brand di adattarsi alle esigenze personali. Non a caso, tra gli abbinamenti ideali alla frittata, i più votati sono proprio quelli presenti nella nuova proposta: zucchine (65,4%), cipolla caramellata (37,6%) e patate (31,6%), cui si aggiunge anche il bacon – abbinamento quasi naturale delle uova, in numerosi piatti tradizionali.
Il pubblico di riferimento è molto ampio e trasversale (con un picco tra i 25-54 anni) e per lo più i clienti de La Piadineria cercano soluzioni pratiche ma attente alla qualità. Oltre il 94% si definisce onnivoro o flexitariano, a conferma di una crescente attenzione verso la semplicità e la genuinità degli ingredienti, senza rinunciare al gusto.
La Piadineria
Fondata nel 1994, è la più grande catena italiana della ristorazione veloce, con una rete di quasi 500 ristoranti collocati nelle più importanti città italiane. La Piadineria è anche la catena di fast casual food che cresce più rapidamente: ha chiuso infatti il 2024 con quasi 60 nuove aperture e altrettante sono previste nel 2025.
La formula proposta nei ristoranti La Piadineria si basa sull’offerta di oltre 30 tipologie di piadina, preparate con un impasto interamente prodotto nello stabilimento di Montirone (BS) secondo la ricetta originale. Ad oggi La Piadineria serve ogni giorno una media di quasi 74.000 piadine, cotte e farcite a mano e al momento secondo la richiesta del cliente, con ingredienti sempre freschi acquistati da fornitori italiani per garantire la massima qualità del prodotto.
Attualmente La Piadineria conta più di 3500 collaboratori, numero destinato a crescere di almeno 600 nuove risorse ogni anno. Strategico per sostenere questo ritmo di crescita è l’investimento sulle persone, in termini di formazione e sviluppo, sin dall’ingresso in azienda.
. Nicoletta Curradi