martedì 7 giugno 2011

Quinitaly, Non Conventional Italian Food


L’enogastronomia artigianale italiana ha un nuovo trampolino di lancio, nel Paese e nel resto del mondo: Quinitaly, una rete di ricerca e vendita innovativa, ma anche tante iniziative per dare risalto ai prodotti meno noti della tradizione nazionale.

QUINITALY
Di Rosella Longhi
Via Molini, 26 - 25058 Sulzano (BS)
www.quinitaly.com
Tel 030985555 - 334263546

Voglia di valorizzare, scoprire e far riscoprire tutto il fascino, il sapore e l’intensità dei sapori più autentici. È questa la volontà che anima QUINITALY, l’innovativo progetto che ha visto da poco la luce sul lago d’Iseo con l’intento di accedere i riflettori sul gusto unico degli alimenti di nicchia, che acquistano il loro inestimabile pregio grazie alla lavorazione artigianale e alla dedizione del produttore, che ne ha conservate intatte le caratteristiche organolettiche tradizionali.

Tradizione consolidata e qualità garantita sono i veri protagonisti di QUINITALY, che punta a dare a questi piccoli grandi tesori enogastronomici del territorio il giusto risalto, la considerazione e il posto d’onore nelle cucine e tra i banchi delle gastronomie italiane e internazionali più importanti.

QUINITALY si propone come un progetto complesso, articolato in varie fasi, che coinvolge diverse figure e realtà, dai produttori ai consumatori, passando per gli chef, i ristoratori e gli addetti al food.

Il perno centrale e indispensabile di tutto il meccanismo è il personale di QUINITALY, che fa da collegamento fra i produttori e gli utenti/distributori. La prima fase del progetto consiste nel setacciare il territorio alla ricerca di quei produttori che rispettano le tradizioni e la cultura contadina di un tempo, che curano e trattano il cibo con amore e passione. «Ho cominciato concentrandomi sulla provincia di Brescia, ma sto già estendendo con successo l’iniziativa ad altre aree d’Italia » spiega Rosella Longhi, ideatrice e promotrice di QUINITALY.« Ad oggi, hanno aderito al progetto diversi produttori di formaggi, insaccati, vini e olio, confetture e farine di granturco: tutti rigorosamente prodotti con tecniche artigianali, che ne hanno mantenuto integro il sapore, il colore e il profumo del passato e la genuinità».

I produttori che scelgono di sposare il progetto godono poi delle innovative strategie di promozione che vengono adottate: QUINITALY non si propone come agente di vendita, bensì come ospite, organizzando Seduti dal gusto, serate a tema, durante le quali si presentano i prodotti, per raccontare e vivere il cibo, farne assaporare al meglio ogni particolare, profumo e colore. È da questa esperienza diretta che nasce poi la voglia di acquistare.

QUINITALY si rivolge agli addetti al food, ma anche ai consumatori finali attraverso numerose iniziative. Grande successo hanno i minicorsi di cucina pratica e veloce, Cinqueminuti con QUINITALY, e quelli dedicati agli stranieri, QUIN-COOK.
Attraverso il portale, www.quinitaly.com, è possibile diventare affezionati cultori del “Buoncibo” anche da casa, acquistando i prodotti che piacciono di più.

Aderiscono a Quinitaly:

Aceto Balsamico Acetaia di Scandiano – Scandiano (Reggio Emilia)
Aceto Balsamico Acetaia San Donnino – San Donnino (Modena)

Salumi Antichi Sapori Camuni – Piancamuno (Brescia)

Olio extravergine d’oliva Il Pendio – Monticelli Brusati (Brescia)
Olio extravergine d’oliva Azienda Agricola Leonardo – Sale Marasino (Brescia)

Pasta QuantoBasta di Antonio Ranaldo – Roma

Vino Valcamonica IGT Terre di Erbanno di Sergio Perdersoli – Erbanno (Brescia)
Vino Franciacorta Dop Il Pendio di Gigi Balestra - Monticelli Brusati (Brescia)

Confetture NONSOLOPICCOLIFRUTTI - Lozio (Brescia)

Farina di granturco, biscotti e grissini con farina gialla Azienda Agricola Falappi – Castegnato (Brescia)

Formaggio Bagoss del Consorzio del Bagoss - Bagolino (Brescia)

Storione e trote salmonate – Agroittica San Fiorino – Borno (Brescia)

Nicoletta Curradi

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