martedì 15 marzo 2011

Serata slovena al Ristorante Onice di Villa La Vedetta a Firenze


L’ambiente lussuoso ed elegante, il servizio impeccabile, la ricca carta dei vini concentrata soprattutto sui rossi importanti della Toscana, l’ottima preparazione dello Chef con le sue soluzioni elaborate, ma equilibrate, sono valse all’Onice Lounge & Restaurant dell’Hotel Villa La Vedetta (www.concertohotels.com) molteplici segnalazioni e riconoscimenti su guide nazionali ed internazionali dedicate alla ristorazione di alta qualità.
Dal giardino con grande piscina e angolo Jacuzzi per 20 persone, 2 luminose porte finestre ad arco immettono al ristorante. Sotto una volta a botte, sedie e divanetti imbottiti di raso circondano tavolini in cristallo e coccodrillo, in sofisticate tonalità grigio, avorio e crema con tocchi rosso ciliegia. Il bar ha un suo spazio dedicato, dove spicca un bancone di onice color miele chiarissimo su base trasparente illuminata dall’interno, creando uno spazio ideale per favorire l’incontro e la socializzazione fra gli ospiti. La dimensione trasparente è accentuata anche dalle mensole in plexiglass per le bottiglie.
Nei piatti presentati dallo chef Stefano Santo vi p commistione di stili e gusti tra diverse culture, uso sapiente e calibrato delle spezie, che danno vita ad una cucina innovativa ed al tempo stesso tradizionale, arricchita anche da presentazioni ad effetto.
L’Onice Lunge & restaurant organizza spesso serate a tema, come quella dello scorso 11 marzo, dedicata alla Slovenia, ai suoi piatti ed ai suoi vini. Lo chef Santo ed il suo “collega” sloveno Matej hanno deliziato gli ospiti con una serie di piatti tipici creati con raffinatezza ed innovazione. Tra le specialità italiane spiccava no le capesante con pancetta ed insalatina di sedano rapa, mentre il “piatto forte” sloveno, apprezzato da molti per il gusto e l’originalità, è stato il filetto di muflone in crosta di caffè e ginepro. I piatti erano accompagnati da vini sloveni dell’azienda Cotar di Komen (www.cotar.si): Spimamnte rosso del terrano, Vitovska 2007, Malvasia 2006.

Fabrizio Del Bimbo

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